Contenuto
- Origine dei rettili, i principali animali che strisciano
- Caratteristiche degli animali striscianti
- Esempi di animali striscianti
- vipera cieca (Leptotyphlops melanotermus)
- Serpente a strisce (Philodryas psammophidea)
- serpente a sonagli tropicale (Crotalus durissus terrificus)
- Teyu (Teius teyou)
- lucertola striata (Eumeces skiltoniano)
- lucertola cornuta (Phrynosoma coronatum)
- Serpente corallo (Micrurus pyrrhocryptus)
- tartaruga argentina (Chelonoidis chilensis)
- Lucertola senza zampe (Anniella pulcra)
- serpente serpente (Philodryas patagoniensis)
- altri animali che strisciano
Secondo il dizionario di Michaelis, strisciare significa "muoversi sui binari, strisciare sulla pancia o muoversi urtando il suolo’.
Con questa definizione potremmo annoverare tra gli animali che strisciano i rettili, il lombrico o la lumaca, che sono invertebrati che si muovono trascinando il proprio corpo sulla superficie attraverso diversi meccanismi.
In questo articolo di PeritoAnimal conosceremo alcuni esempi di animali striscianti e le caratteristiche che condividono tra loro. Buona lettura.
Origine dei rettili, i principali animali che strisciano
ritornare a origine dei rettili, dobbiamo fare riferimento all'origine dell'uovo amniotico, come appariva in questo gruppo di animali, offrendo all'embrione una protezione impermeabile e permettendo la sua indipendenza dall'ambiente acquatico.
i primi amnioti emerso da Cotylosaurus, da un gruppo di anfibi, nel periodo Carbonifero. Questi amnioti si ramificavano in due gruppi in base alle diverse caratteristiche del loro cranio: Sinapsidi (da cui derivano i mammiferi) e Sauropsidi (dai quali sono sorti altri amnioti come i rettili). All'interno di quest'ultimo gruppo c'era anche una divisione: gli Anapsidi, che comprendono le specie delle tartarughe, e i Diapsidi, come i noti serpenti e lucertole.
Caratteristiche degli animali striscianti
Sebbene ogni specie di rettile possa utilizzare meccanismi diversi per muoversi strisciando sul terreno, possiamo enumerare un lungo elenco di caratteristiche che gli animali striscianti condividono tra loro. Tra questi troviamo i seguenti:
- anche i membri (tetrapodi) e corto di lunghezza, sebbene in alcuni gruppi, come i serpenti, possano essere assenti.
- Il sistema circolatorio e il cervello sono più sviluppati che negli anfibi.
- Sono animali ectotermici, cioè non riesco a regolare la temperatura.
- Di solito hanno un coda allungata.
- Hanno scaglie epidermiche, che possono staccarsi o rimanere in crescita per tutta la vita.
- Mascelle molto forti con o senza denti.
- L'acido urico è il prodotto dell'escrezione.
- Hanno un cuore a tre camere (eccetto i coccodrilli, che hanno quattro camere).
- respirare attraverso i polmoni, sebbene alcune specie di serpenti respirino attraverso la pelle.
- Avere un osso nell'orecchio medio.
- Hanno reni metanefrici.
- Per quanto riguarda le cellule del sangue, hanno eritrociti nucleati.
- Separare i sessi, trovare maschi e femmine.
- La fecondazione è interna attraverso un organo copulatore.
Se vuoi saperne di più sulle caratteristiche di questi animali, puoi consultare l'articolo Caratteristiche dei rettili.
Esempi di animali striscianti
Ci sono innumerevoli animali che strisciano, come i serpenti, che non hanno arti. Esistono però altri rettili che, pur avendo gli arti, possono essere considerati anche dei cingoli, in quanto la loro superficie corporea viene trascinata dal suolo al momento dello spostamento. In questa sezione, ne esamineremo alcuni curiosi esempi di animali striscianti o che strisciano per muoversi.
vipera cieca (Leptotyphlops melanotermus)
Si caratterizza per essere piccolo, non possiede ghiandole secernenti veleno ed ha una vita sotterranea, abitando normalmente i giardini di molte case. Depone le uova, quindi è un animale oviparo. Per quanto riguarda il cibo, la loro dieta si basa principalmente su piccoli invertebrati, come alcune specie di insetti.
Serpente a strisce (Philodryas psammophidea)
Conosciuto anche come serpente di sabbia, ha un corpo sottile e allungato e misura circa un metro. Lungo il corpo presenta numerose bande longitudinali di colorazione scura sulla parte dorsale e più chiara sulla regione ventrale. Si trova nelle zone aride e nelle foreste, dove si nutre di altri rettili. è oviparo e ha denti velenosi nella parte posteriore della bocca (denti opistoglifici).
serpente a sonagli tropicale (Crotalus durissus terrificus)
Il serpente a sonagli tropicale o serpente a sonagli del sud è caratterizzato da raggiungere grandi misure e colori giallo o ocra sul suo corpo. Si trova in regioni molto aride, come le savane, dove si nutre principalmente di piccoli animali (alcuni roditori, mammiferi, ecc.). Questo animale strisciante è viviparo e produce anche sostanze velenose.
Teyu (Teius teyou)
Un altro esempio di animali che strisciano è il tegu, un animale di medie dimensioni che è molto accattivante perché ha colori verdi intensi sul corpo e una coda molto lunga. Anche se va notato che il maschio ha colori blu durante la fase di riproduzione.
Il suo habitat può essere vario, trovandosi ad esempio nelle regioni di foreste e pascoli. La loro dieta è a base di invertebrati (piccoli insetti) e, in termini di riproduzione, sono animali ovipari.
lucertola striata (Eumeces skiltoniano)
La lucertola striata o lucertola occidentale è una piccola lucertola con arti corti e un corpo molto magro. Presenta toni scuri con bande più chiare nella regione dorsale. Può essere trovato in aree con vegetazione, aree rocciose e foreste, dove si nutre di invertebrati, come alcuni ragni e insetti. Per quanto riguarda la loro riproduzione, le stagioni primaverili ed estive sono scelte per l'accoppiamento.
lucertola cornuta (Phrynosoma coronatum)
Questo animale strisciante è solitamente di colore grigio ed è caratterizzato dall'avere una regione cefalica con una specie di corna e a corpo ricoperto di numerose spine. Il corpo è ampio ma piatto e ha arti troppo corti per muoversi. Vive in zone asciutte e aperte, dove si nutre di insetti come le formiche. I mesi di marzo e maggio sono scelti per la riproduzione.
Serpente corallo (Micrurus pyrrhocryptus)
Questo esempio è un rettile lungo e snello, che non ha una regione cefalica differenziata dal resto del corpo. Ha una colorazione peculiare, in quanto presenta degli anelli neri lungo il corpo che sono intervallati da un paio di bande bianche. Predomina nelle giungle o nelle foreste, dove si nutre di altri rettili, come alcune lucertole più piccole. È oviparo e molto velenoso.
Se vuoi incontrare gli animali più velenosi del mondo, non perderti quest'altro articolo.
tartaruga argentina (Chelonoidis chilensis)
Questa tartaruga terrestre è uno degli animali che strisciano ed è caratterizzata dall'avere una carapace grande, alto, di colore scuro. Vive in zone dove predominano frutta e verdura, essendo un rettile prevalentemente erbivoro. Tuttavia, a volte si nutre di alcune ossa e carne. È un animale oviparo ed è comune trovarlo come animale domestico in alcune case.
Lucertola senza zampe (Anniella pulcra)
Un altro degli animali curiosi che strisciano per muoversi è la lucertola senza gambe. Ha una regione cefalica indistinguibile dal resto del corpo e termina a forma di punta. mancano membri per spostamento e presenta squame molto luminose lungo il corpo, che si caratterizzano per avere colorazioni grigie con bande laterali più scure e ventre giallastro. Si trova solitamente in zone rocciose e/o dune dove si nutre di piccoli artropodi. I mesi primaverili ed estivi sono scelti per la riproduzione.
serpente serpente (Philodryas patagoniensis)
Chiamato anche serpente-papa-pinto, è solitamente di colore verdastro, ma con toni più scuri intorno alle squame. È anche conosciuto come serpente parelheira-do-mato perché predomina nelle regioni aperte, come alcune foreste e/o pascoli, dove si nutre di vari animali (piccoli mammiferi, uccelli e lucertole, tra gli altri). Depone le uova e, come altre specie di serpenti, ha denti velenosi nella regione posteriore della bocca.
altri animali che strisciano
L'elenco dei rettili è molto ampio, anche se, come accennato nelle sezioni precedenti, non solo questi animali strisciano per muoversi. È il caso della lumaca romana o del lombrico, che subiscono attrito tra il proprio corpo e la superficie per effettuare la locomozione. In questa sezione, elencheremo altri animali che strisciano per muoversi:
- lumaca romana (elica pomatia)
- lombrico (lombrico terrestre)
- Falso corallo (Lystrophis pulcher)
- dormiente (Sibynomorphus turgidus)
- Vipera di cristallo (Ophiodes intermedio)
- Teyu rosso (Tupinambis rufescens)
- serpente cieco (Blanus cinereus)
- Boa argentino (buon costrittore occidentalis)
- Boa arcobaleno (Epicrates cenchria alvarezi)
- Tartaruga in pelle (Dermochelys coriacea)
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