Contenuto
- Cardiomiopatia ipertrofica felina: che cos'è?
- Cardiomiopatia ipertrofica felina: complicanze (tromboembolia)
- Cardiomiopatia ipertrofica felina: sintomi
- Cardiomiopatia ipertrofica felina: diagnosi
- Cardiomiopatia ipertrofica felina: trattamento
- Cardiomiopatia dilatativa felina: che cos'è?
- Cardiomiopatia ipertrofica felina: altri consigli
I gatti sono gli animali domestici perfetti: affettuosi, giocherelloni e divertenti. Rallegrano la vita quotidiana della casa e i guardiani, in genere, si prendono molta cura dei gatti. Ma conosci tutte le malattie che può avere il tuo gatto? In questo articolo di PeritoAnimal parleremo di cardiomiopatia ipertrofica felina, una malattia del sistema circolatorio che colpisce gravemente le fighe.
Di seguito, spiegheremo i sintomi e il trattamento di questa malattia, in modo che tu sappia cosa aspettarti dalla tua visita veterinaria o quale sarà il prossimo passo del trattamento. Continua a leggere!
Cardiomiopatia ipertrofica felina: che cos'è?
La cardiomiopatia ipertrofica felina è la malattie cardiache più frequenti nei gatti e, si crede che abbia un modello ereditario. Questa malattia provoca un ispessimento della massa miocardica nel ventricolo sinistro. Di conseguenza, il volume della camera cardiaca e il volume di sangue pompato dal cuore si riducono.
Causa carenze del sistema circolatorio, impedendogli di pompare correttamente il cuore. Può colpire i gatti di qualsiasi età, anche se è più comune nei gatti più anziani. I persiani hanno maggiori probabilità di soffrire di questa malattia. E secondo le statistiche, i maschi soffrono più delle femmine.
Cardiomiopatia ipertrofica felina: complicanze (tromboembolia)
Il tromboembolismo è una complicanza frequente nei gatti con problemi miocardici. È prodotto dalla formazione di un coagulo che può avere effetti diversi, a seconda di dove si deposita. È una conseguenza della cattiva circolazione, che fa ristagnare il sangue e formare coaguli.
È una complicazione importante che può causare paralisi o flaccidità degli arti, ed è molto doloroso per il paziente. Un gatto con cardiomiopatia ipertrofica può sperimentare uno o più episodi di tromboembolia durante la sua vita. Questi episodi possono causare la morte dell'animale, poiché il suo sistema cardiovascolare è molto stressato.
Cardiomiopatia ipertrofica felina: sintomi
La cardiomiopatia ipertrofica felina può avere sintomi diversi a seconda dell'andamento della malattia e stato di salute. I sintomi che possono presentarsi sono i seguenti:
- asintomatico;
- Apatia;
- Inattività;
- Mancanza di appetito;
- Depressione;
- Difficoltà respiratorie;
- Bocca aperta.
Quando la condizione si complica e compare il tromboembolismo, i sintomi sono:
- paralisi rigida;
- Paralisi delle zampe posteriori del gatto;
- Morte improvvisa.
L'immagine più comune nei gatti con questa malattia è la respirazione dispnoica con vomito. Nelle prime fasi della malattia, noterai solo che il gatto è più svogliato del solito, evita di giocare o muoversi e ha difficoltà a respirare normalmente.
Cardiomiopatia ipertrofica felina: diagnosi
Come abbiamo visto, il gatto può manifestare sintomi diversi, a seconda delle diverse fasi della malattia. Se la malattia viene rilevata prima che si sviluppino complicazioni dovute al tromboembolismo, la prognosi è favorevole.
È molto importante che la malattia venga diagnosticata prima di sottoporre il gatto ad altri interventi chirurgici minori, come la sterilizzazione. L'ignoranza su questa malattia può causare grossi problemi.
Un esame di routine di un gatto asintomatico potrebbe non rilevare la malattia, quindi è importante eseguire di tanto in tanto test più approfonditi. IL ecocardiografia è l'unico test diagnostico per questa malattia.Un elettrocardiogramma non rileva questa condizione cardiaca, sebbene a volte possa rilevare aritmie correlate alla malattia. Le radiografie del torace rilevano solo i casi più avanzati.
In ogni caso, è la patologia cardiaca più comune nei gatti e, ad ogni segno, il tuo veterinario eseguirà gli esami diagnostici necessari.
Cardiomiopatia ipertrofica felina: trattamento
Il trattamento per la cardiomiopatia ipertrofica felina varia in base allo stato clinico dell'animale, all'età e ad altri fattori. Le cardiomiopatie non possono essere curate, quindi tutto ciò che possiamo fare è aiutare il tuo gatto a convivere con la malattia. Il veterinario ti consiglierà sulla corretta combinazione di farmaci per il tuo gatto. I farmaci più utilizzati nelle cardiomiopatie sono:
- Diuretici: per ridurre il liquido dal polmone e dallo spazio pleurico. Nei casi più gravi, l'estrazione del fluido viene eseguita con un catetere.
- ACEi (Inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina): provoca vasodilatazione. Riduce il carico sul cuore.
- beta-bloccanti: ridurre la frequenza cardiaca a volte con un ritmo molto veloce.
- Bloccanti dei canali del calcio: rilassa il muscolo cardiaco.
- Acido acetilsalicilico: somministrato in dosi molto basse e controllate per ridurre il rischio di tromboembolia.
In relazione alla dieta, non la modifichi eccessivamente. Dovrebbe essere a basso contenuto di sale per prevenire la ritenzione di sodio, che a sua volta può causare ritenzione di liquidi.
Cardiomiopatia dilatativa felina: che cos'è?
È la seconda cardiomiopatia più comune nei gatti. È causato dalla dilatazione del ventricolo sinistro o di entrambi i ventricoli e dalla mancanza di forza nella contrazione. In altre parole, il cuore non può espandersi normalmente. La cardiomiopatia dilatativa può essere causato da una carenza di taurina nella dieta o per altri motivi non ancora specificati.
I sintomi sono simili a quelli descritti sopra, come ad esempio:
- Anoressia;
- Debolezza;
- Problemi respiratori.
La prognosi della malattia è grave. Se è causato da insufficienza di taurina, il gatto può riprendersi dopo un trattamento adeguato. Ma se la malattia è causata da altri fattori, l'aspettativa di vita del tuo gatto sarà di circa 15 giorni.
Per questo motivo è molto importante prendersi cura della dieta della propria fica. Gli alimenti commerciali per animali di solito contengono la quantità necessaria di taurina per il tuo gatto. Non dovresti mai dargli cibo per cani perché non contiene taurina e può portare a questa malattia.
Cardiomiopatia ipertrofica felina: altri consigli
Se il tuo gatto è stato diagnosticato con cardiomiopatia ipertrofica felina o cardiomiopatia dilatativa, È molto importante collaborare il più possibile con il veterinario. Lui o lei ti consiglierà il trattamento più appropriato per ogni caso e le cure che dovresti cercare. Devi fornire un ambiente senza stress o paure, prenditi cura della dieta del gatto e sii consapevole di possibili episodi di tromboembolia. Anche se si continua a prevenire questi episodi, c'è sempre il rischio che si verifichino.
Questo articolo è solo a scopo informativo, su PeritoAnimal.com.br non siamo in grado di prescrivere trattamenti veterinari o eseguire alcun tipo di diagnosi. Ti consigliamo di portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui abbia qualsiasi tipo di condizione o disagio.