come addestrare un gatto

Autore: John Stephens
Data Della Creazione: 25 Gennaio 2021
Data Di Aggiornamento: 27 Settembre 2024
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Come addestrare il proprio gatto - guida semplice
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I gatti sono animali molto intelligenti e curiosi, con grande capacità di apprendimento. Tuttavia, spesso può sembrare strano a molte persone insegnare cose nuove e trucchi oltre l'obbedienza di base a un gatto, data la loro reputazione di animali molto indipendenti ed egocentrici.

Tuttavia, l'addestramento felino esiste e questa attività porta diversi benefici per il benessere del tuo gatto, in quanto lo stimola mentalmente, propone diverse sfide nella sua vita quotidiana e, naturalmente, arricchisce il rapporto con il tutor. Per questo motivo, se sei interessato a sapere come addestrare un gatto, leggi questo articolo di PeritoAnimal fino alla fine.

Cos'è l'addestramento felino

Il concetto di addestramento si riferisce all'atto di svolgere un processo di apprendimento con un animale, in modo che impari a eseguire un'azione quando indicato, usando un gesto o un comando orale.


Questa procedura viene eseguita su tutti i tipi di animali, con l'intenzione che apprendano le più svariate abilità e/o trucchi. Da piccole azioni, come scalpitare o sedersi, a esecuzioni complesse, come ballare.

Differenze tra addestrare ed educare un gatto

Questo termine non deve essere confuso con l'educazione, perché sebbene questo concetto sia legato alla formazione, poiché entrambi sono processi di apprendimento, hanno scopi diversi.

L'educazione è necessaria per l'animale per imparare a comportarsi e adattarsi positivamente alle diverse situazioni quotidiane. Ad esempio, insegnare a un gatto a giocare senza farti del male implica che lo stai educando a comportarsi correttamente quando giochi con lui. Non gli stai insegnando un comando specifico, come faresti in allenamento, ma cambiando il tuo comportamento in modo che il gioco sia vantaggioso per entrambi. In questo articolo, non spieghiamo come allevare un gatto, ma piuttosto come addestrare i gatti in modo che imparino comandi specifici.


È possibile addestrare un gatto?

Ovviamente! L'addestramento è una procedura che può essere utilizzata su tutti i tipi di animali, siano essi animali domestici, uccelli, roditori e persino i famosi delfini. Tutti gli animali in grado di apprendere possono essere addestrati quando si apprende la teoria dell'apprendimento, in particolare, il condizionamento. Tuttavia, è necessario conoscere i bisogni, le capacità e i modelli di comportamento di ciascuna specie per avere obiettivi realistici.

Tuttavia, perché non abbiamo così tanta familiarità con questo aspetto dei gatti rispetto ai cani? Le caratteristiche individuali dei gatti li rendono più difficili da addestrare rispetto ai cani. In ogni caso, l'affermazione corretta sarebbe che i cani sono molto più facili da addestrare per quello che sono, cani. Questo perché hanno vissuto con gli umani per molti secoli e, poiché sono stati nostri compagni per così tanto tempo, hanno plasmato la loro cognizione, avendo una mente molto più adattabile e un interesse nel compiacerci oltre che nell'apprendimento, motivo per cui sono stati utilizzati per una varietà di lavori e sappiamo di più sull'aspetto dell'addestramento del cane.


I gatti, invece, sono molto più istintivi, non c'è bisogno di farci piacere e non erano tenuti a diventare inclini all'apprendimento, perché non erano necessari nel tempo per svolgere un lavoro specifico. Questi animali sono diventati i nostri animali domestici solo perché originariamente erano usati per allontanare i topi, uno scopo per il quale non è necessario addestrarli poiché lo fanno già da soli.

come addestrare un gatto

L'addestramento di un gatto è un processo che richiede coerenza, pazienza e comprensione del comportamento felino. Le linee guida che dovresti considerare sono le seguenti:

brevi sessioni

Il tempo che dedichi all'addestramento del tuo gatto non deve superare i 15 minuti, diversi giorni alla settimana. Questo perché il tuo gatto perderà sicuramente interesse facilmente, soprattutto se hai iniziato di recente ad addestrarlo.

Per questo l'ideale è terminare la seduta prima che il tuo gatto inizi a ignorarti o a distrarsi. Dovresti sempre assicurarti che il tuo gatto rimanga motivato per tutta la sessione e che tu finisca la sessione, non lui, quando è stanco.

Premi e motivazione

È impensabile addestrare un gatto senza usare il rinforzo positivo, cioè senza dare un premio molto prezioso ogni volta che esegue l'azione desiderata. Questo perché il premio motiverà il tuo gatto ad imparare e a prestare attenzione a te.

Il premio in questione deve essere qualcosa che ottiene solo durante la sessione di allenamento. (quindi non vale la pena accarezzarli o la tua razione), qualcosa di veramente prezioso che il gatto assocerà a queste sessioni, come cibo umido, fette di prosciutto, malto per gatti...

Infine, in molti dei trucchi che puoi insegnare al tuo gatto, il premio servirà come guida da seguire per farla muovere nel modo in cui desideri raggiungere una posizione specifica.

obiettivi facili

Durante l'allenamento, dovresti fissare piccoli obiettivi che si avvicinano gradualmente all'obiettivo finale, che è tecnicamente noto nell'allenamento come criterio di aumento.

Cosa significa? Ad esempio, se vuoi insegnare al tuo gatto a stare in piedi sulle due zampe posteriori, devi prima premiare ogni sollevamento che fa con le zampe anteriori e aumentare progressivamente la difficoltà, premiare il gatto ogni volta che fa progressi. Cioè, ricompensa quando alza una zampa, poi ricompensa quando alza due zampe, poi quanto tenerle alzate per qualche secondo, quando alza il corpo, ecc. Quindi non puoi volere che il tuo gatto sia in grado di stare in piedi sulle zampe posteriori fin dall'inizio, perché non ti capirà e non lo farà, e finirà per essere frustrato.

Evita manipolazioni fisiche e punizioni

Spesso tendiamo a prendere e muovere l'animale come una bambola per insegnargli come eseguire un trucco. Questa procedura non è del tutto efficace perché, a causa del modo in cui apprende, l'animale non capisce che deve assumere una posizione in cui lo costringiamo, ma eseguire un'azione per ottenere un backup, ovvero il premio.

L'uso della manipolazione fisica sui gatti è molto più contraddittorio, poiché sebbene i cani, a seconda della loro personalità, possano tollerare la manipolazione in misura minore o maggiore (ad esempio, quando prendi la loro zampa per insegnargli a dare una zampa), il gatto lo odia. Per questi animali, farsi prendere è una cosa istintivamente vista come una minaccia, quindi la sessione di addestramento che dovrebbe essere motivante e divertente per il felino si rivela spiacevole.

Allo stesso modo, punire il tuo gatto per imparare è semplicemente irrealizzabile, perché... non capirà e quello genererà sfiducia, qualcosa di completamente controproducente se quello che vuoi è che il tuo gatto voglia stare con te e si fidi di te, in modo che possa imparare cose nuove.

Gesto e comando verbale

Per insegnare al tuo gatto a eseguire un'azione dopo aver chiesto con un comando verbale, devi prima insegnagli a obbedire al gesto, poiché di solito trovano più facile imparare a obbedire al comandi visivi.

allora devi associare questo gesto a uno stimolo uditivo, cioè una parola breve e chiara, che deve essere sempre la stessa e con lo stesso tono di voce per non creare confusione.

capire il tuo gatto

Insegnare a un gatto giovane non è la stessa cosa che insegnare a un adulto; allo stesso modo, non dovresti avere gli stessi obiettivi per un gatto addomesticato e per un gatto ombroso. Il limite a ciò che puoi e non puoi insegnare al tuo gatto sarà il tuo benessere. Cioè, se insegnare qualcosa al tuo gatto implica che soffrirà di stress e/o dolore fisico, a causa dell'età, di qualche malattia o della sua personalità... dovresti semplicemente smettere di insegnare questo trucco e cercarne uno più semplice, o, ovviamente, che non arrechi disagio al gatto, in quanto l'addestramento dovrebbe essere un'attività che avvantaggia entrambi.

Uso del clicker

Il clicker è uno strumento molto utile utilizzato nell'addestramento di tutti i tipi di animali, in quanto consente di insegnare tutti i tipi di trucchi e le abilità più spettacolari, rispettando il loro comportamento naturale.

Consiste in una piccola scatola (si tiene perfettamente in mano) con un pulsante, che ogni volta che lo si preme, emette un suono di "clic" e serve a dì all'animale cosa sta facendo bene, in modo che ripeta il comportamento.

Per utilizzare questo strumento, devi prima carica il clicker. Questo passaggio consiste nell'associare il suono del "clic" al rinforzo positivo. Per questo motivo, nei primi giorni di allenamento, dovresti semplicemente insegnargli questa associazione per creare una buona base per la formazione. Per fare ciò, dai un premio al tuo gatto e, ogni volta che lo fai, emetti il ​​suono. In questo modo, il tuo gatto capirà che ogni volta che suona il "clic", lo ricompenserai.

Trucchi per insegnare al tuo gatto

Con l'uso del clicker, ci sono molte possibilità per ciò che puoi insegnare al tuo gatto. Infatti, qualsiasi comportamento normalmente svolto dal tuo gatto, come miagolare, ad esempio, può essere associato a un comando se fai un gesto (stimolo visivo), fai clic quando esegue l'azione e lo premi immediatamente. Il tuo gatto assocerà costantemente questo gesto all'azione che hai appena eseguito.

Impariamo come addestrare i gatti? Per iniziare ad addestrare il tuo felino, ti consigliamo di insegnarglielo semplici trucchi:

Come insegnare a un gatto a sedersi?

  1. Tieni il clicker in una mano e il premio nell'altra.
  2. Alza il premio sopra la testa del tuo gatto.
  3. Il tuo gatto si siederà e/o si appoggierà all'indietro. Clicca con il clicker e dagli il premio velocemente.
  4. Insisti per diverse sessioni finché il tuo gatto non è completamente seduto e associa il sollevamento del premio sopra la sua testa con lo stare seduto. Quando ha fatto ciò, associa questa azione a un chiaro comando orale come "seduto" o "seduto".

Per ulteriori informazioni, puoi fare riferimento a questo altro articolo su come insegnare a un gatto a sedersi.

Come insegnare a un gatto a sdraiarsi

  1. Tieni il clicker in una mano e il premio nell'altra.
  2. Chiedi al gatto di sedersi.
  3. Trascina il premio da sotto la testa a terra.
  4. Il tuo gatto inizierà ad inclinare il corpo verso il suolo. "Fai clic" con il clicker e dagli rapidamente il premio ogni volta che si avvicina alla posizione sdraiata. Con insistenza, farai in modo che finisca per allungarsi.
  5. Una volta che il tuo gatto ha capito il gesto, dovresti associarlo a un comando orale come "giù" o "terra".

Come insegnare a un gatto a muoversi?

  1. Tieni il clicker in una mano e il premio nell'altra.
  2. Chiedigli di sdraiarsi sul pavimento.
  3. Trascina il premio sulla schiena da un lato del tuo corpo (lato) all'altro.
  4. Il tuo gatto seguirà il premio con la testa, girando il corpo da un lato all'altro. Clicca con il clicker e assegna velocemente il premio.
  5. Quando il tuo gatto capisce il gesto, associalo a un comando orale come "gira" o "gira".

Come insegnare a un gatto a stare su due gambe

  1. Tieni il clicker in una mano e il premio nell'altra.
  2. Chiedi al gatto di sedersi.
  3. Trascina il premio sopra la tua testa in modo che ti segua, sollevandosi da terra.
  4. Premialo quando fa il minimo sollevamento da terra (anche se è solo una zampa), usando il clicker e distribuendo il premio. Continua ad aumentare questo criterio progressivamente.
  5. Una volta che impara a sollevare le zampe anteriori, aumenta gradualmente il tempo che deve tenere (es. prima un secondo, poi due, ecc.).
  6. Quando il tuo gatto capisce il gesto, associalo a un comando orale, come "in piedi".

Se ti è piaciuto questo articolo, guarda anche il nostro video che spiega come ottenere la fiducia del tuo felino: