Contenuto
- I draghi sono mai esistiti?
- Da dove viene il mito dei draghi?
- Fossili di dinosauri volanti
- Scoperta di nuove specie di rettili
- Tipi di veri draghi
La mitologia delle diverse culture in generale prevede la presenza di animali fantastici che, in alcuni casi, possono essere simbolo di ispirazione e bellezza, ma in altri possono rappresentare forza e paura per le loro caratteristiche. Un esempio legato a quest'ultimo aspetto è il drago, parola che deriva dal latino drago, oni, e questo, a sua volta, dal greco δράκων (Drakn), che significa serpente.
Questi animali erano rappresentati con grandi dimensioni, corpi simili a rettili, enormi artigli, ali e la particolarità di sputare fuoco. In alcune culture il simbolo dei draghi è associato al rispetto e alla benevolenza, mentre in altre è legato alla morte e alla distruzione. Ma ogni storia, per quanto fantasiosa possa sembrare, può avere un'origine legata all'esistenza di una creatura simile che ha permesso la creazione di diverse storie. Siete invitati a seguire la lettura di questo interessante articolo di PeritoAnimal per risolvere i dubbi se il i draghi esistevano.
I draghi sono mai esistiti?
I draghi non esistevano né esistono nella vita reale o almeno non con le caratteristiche che abbiamo menzionato. Erano il prodotto di narrazioni mitologiche che fanno parte di antiche tradizioni in diverse culture, ma, perché non esistevano i draghi? In un primo momento potremmo dire che se un animale con queste caratteristiche fosse realmente esistito con la nostra specie, sarebbe molto difficile, se non impossibile, per noi svilupparci sulla Terra. Inoltre, la produzione di processi fisici come la corrente elettrica e la luminescenza può essere presente in alcuni animali, ma la produzione di fuoco non rientra tra queste possibilità.
I draghi esistono da migliaia di anni, ma fanno parte di tradizioni culturali come quelle europee e orientali. Nel primo, di solito sono associati ad allegorie di lotta, tra cui, in molti resoconti europei, i draghi erano divoratori di dei. Nella cultura orientale, come in quella cinese, questi animali si relazionano con esseri pieni di saggezza e rispetto. Per tutto ciò, potremmo aver bisogno che al di là dell'immaginazione culturale di alcune regioni, i draghi non sono mai esistiti.
Da dove viene il mito dei draghi?
La vera storia dell'origine del mito dei draghi, ovviamente, è associata da un lato a scoperta di alcuni fossili di animali che si estinse, che aveva caratteristiche particolari, soprattutto in termini di dimensioni e, d'altra parte, la reale somiglianza di alcuni antichi gruppi con specie viventi che attiravano l'attenzione anche per le loro enormi dimensioni associate a grande ferocia. Diamo un'occhiata ad alcuni esempi in ogni caso.
Fossili di dinosauri volanti
Una delle grandi scoperte nella storia della paleontologia è quella dei fossili di dinosauro, che senza dubbio ha rappresentato alcuni dei grandi sviluppi della scienza evolutiva di questi e altri animali. Molto probabilmente a causa dello scarso sviluppo scientifico che esisteva inizialmente, quando furono trovati resti ossei di dinosauri, non era irragionevole pensare che potessero appartenere a un animale che corrispondeva alla descrizione dei draghi.
Ricorda che questi erano principalmente rappresentati come grandi rettili. In particolare, i dinosauri dell'ordine degli Pterosauri, che furono i primi vertebrati a conquistare il cielo e dai quali si ottennero i primi fossili fino alla fine del 1800, si adattano molto bene alle descrizioni dei draghi, in quanto alcuni di questi sauropsidi presentavano addirittura dimensioni enormi .
Scopri i tipi di dinosauri volanti che esistevano nel nostro altro articolo.
Scoperta di nuove specie di rettili
Ricordiamo d'altra parte che, in passato, quando iniziarono le prime esplorazioni verso zone sconosciute, in ognuna di queste aree si trovava una particolare diversità di specie viventi, come avviene in alcuni paesi come India, Sri Lanka , Cina, Malesia, Australia, tra gli altri. Qui, per esempio, coccodrilli estremi, fino a 1500 chili, con lunghezze di 7 metri o più.
Queste scoperte, fatte in un momento con un altrettanto incipiente sviluppo scientifico, potrebbero dare origine a miti o rafforzare quelli esistenti. Inoltre, è importante tenere presente che i coccodrilli preistorici che si sono identificati erano notevolmente più numerosi di quelli attuali.
Insieme al fatto precedente, è importante evidenziare il ruolo che, ad esempio, la cultura del cristianesimo ha avuto nella storia dei draghi. In particolare, possiamo vedere che la Bibbia fa riferimento a questi animali in alcuni passaggi del testo, che indubbiamente hanno contribuito a promuovere la convinzione della sua esistenza.
Tipi di veri draghi
Anche se abbiamo detto che i draghi non esistevano come descritti nelle leggende, nei racconti e nelle storie, quello che è certo è che, sì, i draghi esistono, ma sono veri animali con un aspetto totalmente diverso. Quindi, attualmente ci sono alcune specie che sono comunemente conosciute come draghi, vediamo quali sono:
- Drago di Komodo: una specie emblematica e che, inoltre, può causare in una certa misura la paura che i mitici draghi avrebbero causato. La specie che si chiama Varanus komodoensis è una lucertola originaria dell'Indonesia e considerata la più grande del mondo per il fatto che raggiunge i 3 metri di lunghezza. Le sue eccezionali dimensioni e aggressività, oltre al suo morso molto doloroso, gli hanno sicuramente dato lo stesso nome della creatura volante che lanciava fuoco.
- Draghi Volanti: possiamo anche citare la lucertola dell'ordine Squamata, che è popolarmente conosciuta come il drago volante (Draco volanti) o Draco. Questo piccolo animale, oltre al suo rapporto con i rettili, ha pieghe attaccate alle sue costole, che possono estendersi come se fossero ali, permettendo loro di planare da un albero all'altro, il che ha senza dubbio influenzato il suo nome insolito.
- Foglia di drago marino: un'altra specie che non è terrificante è il drago marino frondoso. È un pesce imparentato con i cavallucci marini, che ha alcune estensioni che, quando si muovono nell'acqua, assomigliano alla creatura mitologica.
- Drago blu: finalmente possiamo citare la specie Glauco atlantico, noto come drago blu, che è un gasteropode che può assomigliare a una specie di drago volante, per le sue peculiari estensioni. Inoltre, ha la capacità di essere immune al veleno di altri animali marini ed è in grado di divorare altre specie, anche più grandi di lui.
Tutto quanto esposto sopra testimonia la fantasia e l'aspetto mitico inerente al pensiero umano, che, insieme alla straordinaria diversità animale, ha indubbiamente stimolato la creatività umana, generando resoconti, storie, narrazioni che, seppur non del tutto corrette, implicano una forma di relazione e meraviglia nel grande e variegato mondo animale!
Dicci, lo sapevi? veri draghi cosa presentiamo qui?
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