Gatto con occhio biancastro - Cause e cure

Autore: John Stephens
Data Della Creazione: 22 Gennaio 2021
Data Di Aggiornamento: 20 Novembre 2024
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L'occhio è uno degli organi più sensibili e importanti in un animale domestico. I tutor felini sono spesso preoccupati perché non sono sicuri se il loro migliore amico, che ha determinate anomalie, ne abbia una o meno. malattia degli occhi.

Uno dei sintomi più comuni presenti in diversi problemi agli occhi è la comparsa di una macchia o "panno bianco" negli occhi. Quindi, l'occhio biancastro nei gatti non è una malattia in sé, è un sintomo che mostra che l'animale soffre di qualche patologia o problema. Se hai notato che il tuo gatto ha un brutto occhio e noti questo tipo di nebbia, leggi attentamente questo articolo di PeritoAnimal di cui parleremo gatto con occhio biancastro, le sue cause e le possibili soluzioni. Tuttavia, ricorda che tali soluzioni dovrebbero sempre essere eseguite da un veterinario.


glaucoma nei gatti

Il glaucoma si riferisce a un insieme di patologie che causano a aumento della pressione intraoculare (IOP) accompagnata da degenerazione progressiva del nervo ottico nell'occhio affetto. In questa patologia, la dinamica dell'umor acqueo è influenzata da una varietà di cause, per cui il suo drenaggio è ridotto, causando il suo accumulo nella camera anteriore del bulbo oculare e determinando un aumento della IOP.

Il glaucoma felino come malattia primaria è raro, essendo il sindrome acquosa di disorientamento (SDIHA) la sua causa principale. È caratterizzato dall'umor acqueo che entra nel corpo vitreo attraverso piccole lacerazioni sulla sua superficie anteriore, accumulandosi in modi diversi (diffuso o in piccoli spazi o tra il vitreo posteriore e la retina), spostando il cristallino verso l'iride e, infine, ostruendo il drenaggio dell'umore acqueo. È una malattia che colpisce i gatti di mezza e vecchia età con una media di 12 anni. Le femmine tendono ad essere le più colpite.


oh glaucoma secondario è la forma più frequente di presentazione, solitamente associata prima a uveite cronica, seguita da neoplasie intraoculari e uveiti traumatiche legate a lesioni da graffio, quindi è molto importante monitorare i felini per prevenire l'evoluzione glaucomatosa.

Sintomi

Poiché la sua evoluzione è insidiosa e lenta, i segni clinici sono molto sottili, per i quali l'anamnesi e l'esame obiettivo sono molto importanti. Quelli che sono evidenti in prima istanza sono i segni dell'uveite, in modo che si osservi arrossamento, dolore e sensibilità alla luce. I sintomi che portano al sospetto di dolore cronico si instaurano progressivamente, come cambiamenti nel comportamento, bufali (aumento patologico delle dimensioni degli occhi), anisocoria (pupille asimmetriche) e congestione oculare, che è un segno di prognosi infausta. Certamente tutto questo si traduce nel notare che il gatto ha un occhio biancastro, con secrezioni e infiammazioni.


La diagnosi comprende l'esame del fondo oculare e, principalmente, la misurazione della pressione intraoculare, ed è essenziale eseguirla in entrambi gli occhi.

Trattamento

Come per tutte le malattie, dipenderà dalla causa e dovrebbe essere sempre applicato dal veterinario. Ci sono un'ampia varietà di trattamenti medici che lo rendono più facile. drenaggio dell'umor acqueo, come inibitori dell'anidrasi carbonica, beta bloccanti, colinergici, ecc., che in alcuni casi possono essere combinati tra loro. Se non c'è miglioramento clinico, scegliamo di trattamento chirurgico.

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Cataratta

La cataratta si verifica quando il cristallino (lente che consente la messa a fuoco degli oggetti) perde parzialmente o completamente la sua trasparenza e, quindi, se non trattato in tempo può causare cecità nell'occhio colpito. È un problema molto comune nei gatti anziani e ha molteplici cause, la principale è la degenerazione senile del cristallino causata da un processo di degenerazione e disseccamento. Può anche essere ereditario o congenito, sebbene sia molto raro. Allo stesso modo, malattie sistemiche come diabete o ipocalcemia, traumi, uveiti croniche, tossine e/o ulcere possono anche causare la comparsa di cataratta nei gatti.

Sintomi

La prima prova è che il gatto ha un occhio biancastro, come se avesse un punto grigio, con cui la diagnosi può essere stabilita mediante semplice ispezione. In alcuni casi, quando è interessato un solo occhio, il felino non mostra segni di alterazione della vista, ma non è il più frequente. Gli altri sintomi sono:

  • Camminata lenta
  • inciampare su oggetti
  • Occhi insolitamente umidi

A differenza del caso precedente, qui non si osserva l'occhio completamente biancastro, ma la macchia può essere più o meno grande.

Trattamento

Sebbene in alcuni casi possa essere diagnosticata mediante ispezione, è sempre necessario eseguire un esame oculistico completo per identificare il grado di perdita della vista. Il trattamento definitivo per la cataratta è il resezione chirurgica della lente, tuttavia, l'applicazione di colliri antinfiammatori può causare un miglioramento sintomatico.

clamidiosi felina

Questa è un'altra causa dell'occhio biancastro nei gatti ed è causata da batterio clamidia felis, che colpisce principalmente i gatti domestici e si trasmette facilmente tra loro con un periodo di incubazione da 3 a 10 giorni. Allo stesso modo, viene descritta la trasmissione all'uomo, ma è estremamente rara. Colpisce principalmente i gatti giovani e quelli che vivono in gruppo, indipendentemente dal sesso.

Sintomi

si presenta come un congiuntivite lieve persistente, accompagnato da rinite (starnuti e secrezione nasale), lacrime acquose o purulente, febbre e perdita di appetito. Meno spesso ea seconda dello stato immunitario del felino, l'infezione può passare ai polmoni. Se non diagnosticata e trattata in tempo, la congiuntivite può essere complicata da ulcere corneali ed edema congiuntivale, che è proprio quando l'occhio può essere visto come biancastro o tappato.

Poiché i sintomi sono molto aspecifici, la diagnosi si basa sul sospetto clinico, basato sulla congiuntivite come sintomo principale, e sul sospetto epidemiologico quando più gatti vivono in una casa. Tuttavia, è l'aspetto delle secrezioni che conferma la presenza dei batteri che lascia l'occhio del gatto bianco.

Trattamento

Il trattamento della clamidiosi felina si basa sull'assistenza generale, ovvero la pulizia quotidiana della secrezione oculare e un'alimentazione adeguata, nonché antipiretici per la febbre e antibiotici per l'eliminazione del microrganismo.

Cheratocongiuntivite eosinofila felina

È una malattia cronica molto comune nei gatti (anche cavalli), il cui principale agente causale è herpesvirus felino di tipo 1. I cambiamenti strutturali che si verificano nella cornea sono immuno-mediati dagli eosinofili in risposta a stimoli antigenici, che possono interessare uno o entrambi gli occhi. Quindi, in questo caso, non solo è possibile notare che il tuo gatto ha un occhio cattivo, ma è anche possibile avere entrambi gli occhi bianchi.

Sintomi

La prima infezione è un congiuntivite non specifica e autolimitante accompagnato da lacrimazione e, in alcuni casi, affetto palpebrale. Trattandosi di una malattia cronica, ci sono recidive che di solito compaiono sotto forma di cheratite dendritica (una lesione sotto forma di rami situati nell'epitelio corneale simile ai nervi di una foglia). Dopo più recidive, una o più placche biancastre/rosate si depositano sulla cornea occhio di gatto o congiuntiva o entrambi e che possono anche essere associati a ulcere corneali dolorose.

La diagnosi di questo tipo di cheratite nei gatti viene effettuata identificando le lesioni tipiche e identificando gli eosinofili nella citologia corneale o nella biopsia corneale.

Trattamento

Il trattamento di questi animali può essere effettuato in a topico, sistemico o una combinazione di entrambi i metodi, e devono essere mantenuti per lunghi periodi di tempo e in alcuni casi anche per tutta la vita. In alcuni casi, le iniezioni sottocongiuntivali possono essere utilizzate per rafforzare il trattamento. Come spiegato, le recidive sono frequenti in questa malattia, motivo per cui il trattamento deve essere effettuato costantemente ed essere consapevoli della comparsa di nuove lesioni.

Per tutto ciò, se si notano cambiamenti negli occhi del gatto, se è biancastro, torbido, acquoso e/o infiammato, è indispensabile recarsi dal veterinario per fare una diagnosi e stabilire il trattamento più appropriato.

Questo articolo è solo a scopo informativo, su PeritoAnimal.com.br non siamo in grado di prescrivere trattamenti veterinari o eseguire alcun tipo di diagnosi. Ti consigliamo di portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui abbia qualsiasi tipo di condizione o disagio.

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