L'albero del cane è buono o cattivo?

Autore: Peter Berry
Data Della Creazione: 19 Luglio 2021
Data Di Aggiornamento: 6 Maggio 2024
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Potresti aver già sentito parlare del mastruz, chiamato anche l'erba di Santa Maria, che ha il nome scientifico Chenopodium ambrosioides. l'erba, molto utilizzato nella medicina popolare brasiliana, è facile da riconoscere: dai piccoli fiori gialli, cresce ovunque con l'umidità del terreno e forma arbusti alti fino a un metro che si estendono al suolo.

Tra gli esseri umani, il mastruz ha una reputazione oltre che positiva: si dice che fornisca una serie di benefici per la salute e venga utilizzato per scopi diversi, anche contro gli effetti della leishmaniosi. Tutto questo è dimostrato? Un'altra domanda molto comune riguarda gli effetti dell'erba sugli animali, poiché è così benefica per l'uomo. Alla fine, l'albero del cane è buono o cattivo? Questo è ciò che PeritoAnimal ha studiato e ti dice qui in questo articolo.


albero del cane con verme

L'uso di ricette fatte in casa con il mastruz è una pratica comune in Brasile che esiste da molto tempo. Tuttavia, ci sono pochi studi che ne dimostrano gli effetti. benefico. L'uso dell'albero del cane con il verme è uno degli usi più popolari, ma si sa poco della sua efficacia.

Nel testo rimedi casalinghi per i vermi dei cani troverai otto opzioni già note e ampiamente utilizzate.

Si crede, anche nella credenza popolare, che la testa d'albero sia piuttosto efficace nel rafforzare il sistema immunitario; per combattere malattie respiratorie come bronchiti e tubercolosi; e per alleviare le infiammazioni, in particolare i problemi articolari come l'artrosi.

Molte persone, empiricamente, usano anche l'erba mettendo le sue foglie nelle ferite per accelerare la guarigione. Da ciò, uno studio condotto dall'Università Statale di Rio Grande do Norte (UEN) ha deciso di verificare gli effetti del mastruz contro la leishmaniosi. Il risultato trovato e pubblicato nel 2018 dall'università è stato che sì, il testa d'albero aiuta a combattere l'infiammazione aiutando nella guarigione e quindi ha un effetto contro la malattia[1].


Inoltre, l'erba è ricercata per migliorare la cattiva digestione, ridurre la pressione sanguigna, combattere le infezioni batteriche e persino prevenire l'osteoporosi. In altre parole, è una pianta benedetta, no?

Tuttavia, non è perché è così buono per gli umani che aiuterà necessariamente i cuccioli. Pertanto, è bene scoprire le piante velenose per cani in questo altro articolo qui da PeritoAnimal.

L'albero del cane è buono o cattivo?

Secondo l'American Society for the Prevention of Cruelty to Animals (ASPCA), il mastruo (noto in inglese come epazote o wormseed) è considerato tossico principalmente per cani, gatti e cavalli, che può causare vomito e diarrea[2].


Il libro Erboristeria veterinaria (Herbal Veterinary Medicine, traduzione libera), a cura di Susan G. Wynn e Barbara J. Fougère, classifica anche l'olio di testa d'albero come uno dei più tossici per gli animali[3].

In un video pubblicato sul suo canale YouTube, il veterinario Edgard Gomes ribadisce che il grosso problema del mastruz è l'ingestione da parte degli animali, che può essere estremamente pericolosa a causa della tossicità dell'ascaridolo, presente nell'erba. D'altra parte, l'uso utopico della pianta, ad esempio in un collare, può essere efficace nell'animale[4].

Un altro studio, questa volta condotto da uno studente e pubblicato nel 2018 dall'Università Federale di Piauí, ha cercato di scoprire le piante medicinali più utilizzate con gli animali in un determinato territorio dello stato e ha dimostrato che l'uso del mastruz è diffuso nel regione. Viene utilizzato principalmente per combattere lussazioni, fratture, infezioni della pelle, verminosi e per stimolare l'appetito degli animali[5].

Lo studio, tuttavia, evidenzia che ci sono poche prove scientifiche sull'efficacia della pianta.

La linea di fondo è che, nonostante la credenza popolare e l'uso popolare, devi stare attento con l'albero del cane, come avvertono i predetti enti e lo specialista, anche a causa della mancanza di un numero considerevole di studi conclusivi sull'argomento. Pertanto, ti suggeriamo anche di leggere questi suggerimenti per evitare che il cane mangi le piante.

Piante medicinali per cani

Mentre ci sono ancora molti dubbi sull'uso di un albero per cani, ce ne sono molti altri piante terapeutiche che possono, sì, essere utilizzate per combattere qualche tipo di problema nei cani e sono consigliati da esperti. Ma vale la pena notare che queste "piante amiche" non sono sempre piante innocue.

Le piante medicinali sono caratterizzate dall'avere un farmaco vegetale, che è la parte o le parti utilizzate terapeuticamente, che ovviamente hanno uno o più principi attivi che modificheranno la fisiologia dell'organismo.

I principi attivi che contengono le piante medicinali seguono lo stesso processo dei prodotti farmaceutici: da un lato, l'organismo dell'animale rilascia il principio attivo, attraversando le fasi di assorbimento, distribuzione, metabolizzazione e, infine, escrezione. D'altra parte, questo principio attivo ha un certo meccanismo d'azione e un effetto farmacologico.

Le piante medicinali per cani, se usate correttamente, possono aiutare molto. Ma è bene prestare attenzione perché possono essere controindicati in molte situazioni. e interagire con diversi farmaci. Qui a PeritoAnimal menzioneremo alcune buone opzioni:

Aloe vera (Aloe vera)

Succo di aloe vera o aloe vera applicato esternamente riduce l'infiammazione della pelle, ha proprietà anestetiche e, inoltre, favorisce la rigenerazione delle cellule della pelle. Può essere applicato anche internamente per migliorare la salute generale del cane, alleviare le malattie gastrointestinali e migliorare la risposta del sistema immunitario.

valeriana (valeriana officinale)

La valeriana per cani è una scelta eccellente per calma il nervosismo, alleviare l'insonnia e diminuire il dolore e l'infiammazione, non essendo una proprietà molto conosciuta, agisce anche come un ottimo miorilassante.

biancospino (Crataegus Oxyacantha)

Il biancospino agisce come un eccellente tonico cardiaco, essendo molto utile per prevenire l'insufficienza cardiaca congestizia nei cani anziani. Generalmente non viene utilizzato sui cani giovani a meno che non soffrano di filaria, dove il biancospino può aiutare il cane a sopravvivere alla malattia.

Cardo mariano (silybum marianum)

Il cardo mariano contiene un potente principio attivo chiamato silimarina, che agisce come protettore e rigeneratore delle cellule epatiche. È utile per migliorare la salute dei cuccioli in qualsiasi contesto e soprattutto necessario nei casi di polifarmacia, in quanto aiuterà il fegato a metabolizzare i farmaci senza arrecare alcun danno.

Arnica (Arnica Montana)

Questo è un eccellente pianta per curare i traumi, poiché allevia il dolore, riduce l'infiammazione e previene la formazione di lividi. Si consiglia l'uso topico o attraverso l'applicazione di un rimedio omeopatico.

camomilla (Partenio di Chamomilla)

Anche i cani possono trarre beneficio da questa popolare pianta medicinale, molto utile come blando sedativo ed è particolarmente indicata per i cani. problemi di stomaco, come digestioni pesanti o vomito.

arpagofita (Harpagophytum procumbens)

Harpagóphyte è uno dei migliori antinfiammatori naturali per cani, è utile in qualsiasi condizione che provochi infiammazione, essendo particolarmente indicato per problemi muscolari e articolari.

Questo articolo è solo a scopo informativo, su PeritoAnimal.com.br non siamo in grado di prescrivere trattamenti veterinari o eseguire alcun tipo di diagnosi. Ti consigliamo di portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui abbia qualsiasi tipo di condizione o disagio.