Parvovirus canino: trattamenti domiciliari

Autore: Laura McKinney
Data Della Creazione: 6 Aprile 2021
Data Di Aggiornamento: 26 Giugno 2024
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"Il mio cane ha il parvovirus, cosa posso procurargli?" Indubbiamente, questa è la domanda più frequente che i guardiani dei cuccioli affetti da questa malattia pongono ai veterinari. Purtroppo il parvovirus non c'è cura che combatte direttamente il virus, ma il trattamento è focalizzato sull'alleviamento dei sintomi e sul rafforzamento del sistema immunitario in modo che il cane combatta la malattia stessa. Per questa ragione, il tasso di mortalità per questa malattia è così alto.

Tuttavia, grazie alla diagnosi precoce, sempre più cuccioli sono in grado di sopravvivere al parvovirus. Quindi, se il tuo cane ha il parvovirus e vuoi sapere se può essere salvato, dovresti sapere che la risposta è sì, purché la malattia venga contratta abbastanza presto e il sistema immunitario sia abbastanza forte. Per rafforzare il trattamento veterinario, puoi utilizzare i rimedi naturali mostrati di seguito. Quindi, dai un'occhiata a questo articolo di PeritoAnimal su parvovirus canino: trattamento domiciliare e scopri come aiutare ancora di più il tuo animale domestico.


Parvovirus canino: cos'è e quali sono i sintomi

Il parvovirus canino, noto anche come parvovirus canino, è un malattia infettivaserio, prodotto da virus dell'idiota o parvovirus. È un virus molto resistente, in grado di sopravvivere nell'ambiente fino a sei mesi, motivo principale del suo alto tasso di contagio. Colpisce soprattutto i cuccioli, sebbene anche i cuccioli adulti immunodepressi o i cuccioli non vaccinati siano suscettibili.

Parvovirus canino: come si contrae?

Il parvovirus è trasmesso da via oronasale, cioè per inalazione o ingestione del virus, che si trova nell'ambiente o nelle feci dei cani infetti. Una volta nel corpo, il virus si riproduce molto rapidamente, prima nelle tonsille, poi passando nel flusso sanguigno, attraverso il quale raggiunge il tessuto linfatico e l'intestino. Allo stesso modo, può colpire i reni, i polmoni, il fegato o il cuore. A seconda degli organi colpiti, i sintomi sviluppati sono diversi.


Parvovirus canino: sintomi

Trattandosi di un virus che attacca prima il tessuto linfatico e l'intestino, è comune che, pochi giorni dopo essere stato infettato, il cane si presenti diarrea sanguinolenta (enterite) e uno stato di immunodeficienza, che si traduce in debolezza, carie e malessere in genere, dovuti alla diminuzione dei globuli bianchi. Inoltre, possono comparire i seguenti sintomi:

  • vomito;
  • Febbre;
  • alterazioni cardiache;
  • Problemi respiratori;
  • Anoressia;
  • Stanchezza estrema;
  • Apatia;
  • Morte improvvisa.

In alcuni casi, è stato osservato che il virus rimane praticamente asintomatico, sebbene ciò non sia comune. D'altra parte, a causa della debolezza del sistema immunitario in un cane con parvovirus, è comune la comparsa di altri virus, batteri o parassiti opportunisti. infezioni secondarie, soprattutto nell'intestino.


Il parvovirus canino ha una cura?

Si può curare il parvovirus? Sì, il parvovirus canino viene curato purché venga rilevato in tempo e il cane colpito risponda adeguatamente al trattamento. Poiché è una malattia scoperta di recente, in particolare alla fine degli anni '70, è ancora non esiste una cura definitiva che combatte il virus. Pertanto, il trattamento si concentra sul trattamento dei sintomi e sul rafforzamento del sistema immunitario per aiutare il corpo a combattere la malattia.

Parvovirus canino: trattamento

Come abbiamo detto, l'obiettivo principale del trattamento è combattere la disidratazione, che è la principale causa di morte, così come in sostituzione del fluido. Per questo, è meglio andare dal veterinario quando si rilevano i primi sintomi, ricoverare il cane o il cucciolo e, se la diagnosi di parvovirus è confermata, iniziare un trattamento basato sulla fluidoterapia e, se necessario, trasfusioni di sangue.

In caso di vomito, è comune somministrare antiemetici e antiacidi ai pazienti. Allo stesso modo, se si sono sviluppate infezioni batteriche o virali secondarie, antibiotici sarà somministrato per combatterli. Se il cane risponde adeguatamente al trattamento, il sistema immunitario si rafforzerà e combatterà la malattia fino a superarla. Certo, vale la pena notare che, purtroppo, molti cani non riescono a superare la malattia perché, come abbiamo accennato nella sezione precedente, colpisce spesso cuccioli di età inferiore ai sei mesi o cani immunodepressi.

Il parvovirus canino può essere curato con rimedi casalinghi?

Non, il parvovirus canino non può essere curato con i soli farmaci. I rimedi casalinghi dovrebbero essere applicati come complemento, poiché senza fluidoterapia o trasfusioni di sangue, è impossibile sostituire i liquidi persi e, quindi, la sopravvivenza del paziente è ridotta a praticamente inesistente.

Poiché non esiste una cura per il parvovirus, non esistono nemmeno rimedi naturali che combattano direttamente il virus. In questo modo sono mirati i rimedi che condivideremo di seguito alleviare i sintomi e rafforzare il sistema immunitario, rafforzando gli effetti delle cure veterinarie e contribuendo a migliorare il quadro clinico.

Parvovirus canino: come mantenere idratato il cane?

La disidratazione che il parvovirus produce nei cani a causa della perdita di liquidi da diarrea e/o vomito, provoca uno squilibrio elettrolitico, che si traduce in una notevole perdita di sodio e soprattutto di potassio. Pertanto, reintegrare questi elettroliti (sali minerali) il più rapidamente possibile è una delle chiavi per curare un cane con il parvovirus. Allo stesso modo, a causa della sintomatologia sviluppata, c'è anche una diminuzione della glicemia che deve essere riparata.

In condizioni normali, assicurati solo che il cane beva abbastanza acqua per sostituire gli elettroliti persi, tuttavia, quando il cane ha una malattia come questa, è più probabile che non voglia bere o mangiare nulla. Quindi è meglio chiedere al veterinario di fornirti un borsa IV per eseguire sedute di fluidoterapia a casa. Lo specialista indicherà le dosi raccomandate e la frequenza di somministrazione.

Rimedi casalinghi per idratare un cane con il parvovirus

Se per qualsiasi motivo non puoi acquistare la sacca IV, puoi preparare un siero fatto in casa per reintegrare sali minerali e glucosio perso. Non è la soluzione migliore, ma è un trattamento domiciliare per il parvovirus canino applicabile a cuccioli e adulti che può combattere l'idratazione.

Gli ingredienti per preparare questo siero sono i seguenti:

  • 1 litro di acqua minerale;
  • 1 cucchiaino di sale;
  • 3 cucchiai di zucchero;
  • Mezzo cucchiaino di bicarbonato di sodio;
  • Succo di mezzo limone.

Dopo aver preparato gli ingredienti, bisogna far bollire l'acqua, togliendola dal fuoco quando raggiunge il primo bollore. Quindi versare l'acqua in un recipiente, preferibilmente di vetro, non di plastica, aggiungere il resto degli ingredienti e mescolare. Lascia che si scaldi.

Il cane devo bere questo siero, poiché non è adatto per la somministrazione endovenosa. Quindi, se non vuole bere, usa una siringa senza ago, mettila in bocca da un lato e introduci gradualmente il liquido. Il siero fatto in casa dura 24 ore, quindi dovrai prepararne uno nuovo dopo quel tempo.

Offri al cane con parvovirus un cubetto di ghiaccio, un gelato naturale o un bevanda isotonica può anche aiutarti a mantenerti idratato e quindi a reintegrare gli elettroliti persi. Soprattutto quando la malattia non è molto avanzata, i cani sono più entusiasti di assumere questi tipi di farmaci rispetto al siero già menzionato. Tuttavia, anche se decidi di provare queste soluzioni, dovresti comunque dare il siero che è fortificato con i minerali persi.

Parvovirus canino: il mio cane non vuole mangiare, cosa devo fare?

Una volta che il virus inizia a riprodursi e quindi il cane ha i primi sintomi, è molto comune che smetta di mangiare a causa di malessere generale e vomito. I veterinari consigliano spesso non somministrare cibo per le prime 24-48 ore, poiché questo è il momento in cui il virus fa i maggiori danni, specialmente nel sistema digestivo. Terminata questa fase, si può iniziare progressivamente una dieta adeguata per non danneggiare la mucosa intestinale.

I casi di pazienti che hanno superato con successo la malattia hanno dimostrato che i cani affetti da parvovirus che mangiano cibo subiscono un recupero molto più rapido della mucosa intestinale danneggiata. Per questo motivo, insieme all'idratazione, il cibo è il miglior rimedio casalingo per il parvovirus canino. Ma che tipo di alimenti sono consigliati?

Dieta per cani con parvovirus

Per aiutare il cane a combattere la malattia, è consigliabile stabilire una dieta leggera, facilmente digeribile, ipoproteica e povera di grassi. Quindi se ti chiedi cosa regalare a un cane con parvovirus, quella consigliata è la seguente:

  • Brodo di pollo fatto in casa ben cotto: questo non solo manterrà il cane nutrito, ma lo idraterà anche;
  • Pollo cotto a pezzi: poiché il cane è molto debole, potrebbe aver bisogno di mangiare direttamente dalla tua mano;
  • Riso bianco bollito: può essere offerto con pollo ben cotto;
  • Verdure facilmente digeribili: come carote, zucca e patate;
  • pesce bianco bollito: sminuzzato e, ovviamente, senza spine.

Dopo le prime 24 ore, puoi iniziare a somministrare al tuo cane o cucciolo del brodo di pollo per parvovirus canino, con l'aiuto di una siringa senza ago, se non vuole mangiare da solo. Trascorse le 48 ore, la dieta va iniziata piano piano e senza forzare troppo l'animale. Se il tuo cane con parvovirus non vuole mangiare, prova a dare da mangiare prima al pollo, che di solito ha un sapore molto buono, e introduci gradualmente il resto del cibo. Anche gli alimenti in scatola prescritti dal veterinario spesso funzionano.

Parvovirus canino: come nutrire il cane?

Come abbiamo detto, a poco a poco. è molto meglio farlo più pasti al giorno, ma in piccole quantità, piuttosto che il contrario. Man mano che l'animale migliora, il numero dei pasti può essere ridotto e la quantità di cibo aumentata.

Se, nonostante tutti i tuoi sforzi, il tuo cane affetto da parvovirus non vuole mangiare, è fondamentale andare dal veterinario per somministrargli la nutrizione parenterale, cioè per via endovenosa.

Parvovirus canino: trattamento domiciliare

Oltre a reintegrare i liquidi persi e ad assicurare che il cane mangi dopo le ore più critiche, si possono utilizzare altri rimedi per combattere le infezioni, sia causate da parvovirus che quelle causate da virus o batteri opportunisti.

Parvovirus: trattamento domiciliare con argento colloidale

L'argento colloidale è caratterizzato dall'essere a antisettico naturale, quindi aiuta a combattere qualsiasi tipo di infezione causata da virus o batteri. Sottolineiamo ancora che non è una soluzione definitiva, è un medicinale che deve essere somministrato a complemento delle cure veterinarie.

La versione liquida può essere somministrata non diluita o diluita con acqua. Per quanto riguarda la dose di argento colloidale, dipenderà dall'età del cane, dal peso e dalla concentrazione o dal livello di purezza del prodotto. Quindi il migliore, come sempre, è consulta il veterinario non somministrare una dose sbagliata, che può essere fatale per l'animale.

Parvovirus: cura domiciliare con aceto di mele

Questo tipo di aceto è anche un potente antisettico naturale, motivo per cui è comunemente usato per combattere le infezioni virali, batteriche o fungine. Può essere diluito in acqua e somministrato al cane malato con l'aiuto di una siringa, oppure provare a farlo bere da solo.

Oltre ad essere buono per le infezioni, l'aceto di mele aiuta a ripristinare i danni all'apparato digerente, che è altamente raccomandato per i casi di parvovirus canino. Scopri tutti i benefici dell'aceto di mele per cani in questo articolo.

Parvovirus: trattamento domiciliare con aromaterapia

L'aromaterapia non è un rimedio per il parvovirus canino in sé, ma offre un ambiente più rilassato e calmo per l'animale. Quando si ha a che fare con una malattia di questo livello, è essenziale che il paziente sia il più a suo agio e calmo possibile per mantenere forte il proprio sistema immunitario. Uno stato di stress o ansia prodotto da uno spazio inadeguato non farà che aggravare la situazione.Per questo motivo, ricorrere all'aromaterapia può essere una buona opzione, purché ci si assicuri che gli oli essenziali non vengano ingeriti dall'animale o gli siano troppo vicini. I cani hanno un olfatto molto sviluppato, quindi odori troppo forti non danno loro tranquillità.

Affetto e pazienza

Infine, per finalizzare l'elenco dei trattamenti domiciliari per il parvovirus canino, è importante fornire un letto comodo e, soprattutto, tieni il cane al caldo, aumentando lo stato di benessere e facendolo sentire meglio. Inoltre, è importante tenere presente che non tutti i cani si riprendono così rapidamente, quindi è fondamentale essere pazienti, dare al tuo migliore amico tanto amore e affetto e seguire "alla lettera" le cure veterinarie, questo trattamento può essere integrato con i rimedi qui descritti. Di fronte a qualsiasi anomalia o segnale di pericolo, non esitare a consultare uno specialista, poiché il parvovirus canino è una malattia grave che deve essere trattata il prima possibile.

Questo articolo è solo a scopo informativo, su PeritoAnimal.com.br non siamo in grado di prescrivere trattamenti veterinari o eseguire alcun tipo di diagnosi. Ti consigliamo di portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui abbia qualsiasi tipo di condizione o disagio.

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