piante tossiche per cavalli

Autore: Peter Berry
Data Della Creazione: 14 Luglio 2021
Data Di Aggiornamento: 14 Novembre 2024
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Toxic Plants in the Pasture Horse, Cows and Sheep
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La salute può essere definita come quello stato di completo benessere che ci permette di godere di una qualità di vita ottimale, non solo per noi umani, ma anche per gli animali, e naturalmente questo stato di salute è di particolare importanza per quegli animali che vivi con noi o con cui creiamo un legame speciale.

A volte lo stato di malattia deriva da alterazioni della fisiologia propria di un organismo vivente, ma in molte altre occasioni ciò che compromette la salute è un agente esogeno, che non sempre è un microrganismo patogeno, poiché in alcune occasioni la causa della malattia è una sostanza che è potenzialmente tossico.


Il nostro cavallo è anche suscettibile di ammalarsi per l'ingestione accidentale di una sostanza nociva, quindi in questo articolo vi mostriamo cosa c'è dietro piante tossiche per cavalli.

Ingestione di piante tossiche per cavalli

Sebbene manteniamo l'ambiente più immediato del nostro cavallo nelle migliori condizioni possibili, quando si tratta di fare una passeggiata, il nostro animale può esporsi a molteplici pericoli che comportano gravi conseguenze per la salute.

In questo caso parliamo di bacche, piante ed erbe a cui il nostro cavallo può accedere facilmente e che sono pericolose non solo perché possono essere velenose, ma anche perché questo animale ha un apparato digerente delicatoe l'ingestione di determinate sostanze può causare crampi e complicazioni. È importante rivedere l'area in cui il cavallo di solito pascola per identificare quelle piante tossiche.


Elenco delle piante tossiche per i cavalli

Vediamo dopo quali sono le piante tossiche per i cavalli che si trovano inoltre facilmente nei prati e nei pascoli:

  • Graticcio nero: provoca anoressia, debolezza muscolare, depressione e crampi.

  • Ghiande: sono velenose solo in grandi quantità, anche se possono causare crampi, stitichezza, dolori addominali e danni ai reni.

  • Oleandro: ha una grande tossicità e può causare arresto cardiaco nel cavallo.

  • Equiseto: è tossico perché distrugge la vitamina B nel corpo del cavallo.

  • Hemlock: è una pianta altamente tossica in quanto contiene un veleno mortale che colpisce cavalli, altri animali e umani.

  • Erba di San Giovanni: è tossico per il fegato del cavallo e provoca danni epatici specifici che finiscono per tradursi in ipersensibilità alla luce solare che provoca piaghe nelle aree non pigmentate della pelle. Una forte intossicazione può anche essere fatale.

  • Bionda: l'intossicazione da bionda può manifestarsi attraverso vomito e diarrea, ma può colpire il cuore, nel qual caso è mortale.

  • Rododendro: questa pianta contiene una sostanza tossica chiamata graianotossina che può causare la morte entro poche ore dall'ingestione.

  • Senecio Jacobaea: è una pianta molto velenosa che colpisce specificamente il fegato del cavallo per distruggere progressivamente questo importante organo vitale.

  • Tasso: Il tasso provoca avvelenamenti tanto letali quanto rapidi, con casi in cui l'animale è morto con la presenza di foglie nella sua cavità orale.

  • Alghe: si trovano negli stagni e la loro intossicazione provoca tremori, difficoltà a coordinare i movimenti e ipersensibilità, il cavallo può morire in poche ore.

  • Belladonna: L'avvelenamento da belladonna provoca aritmie cardiache, pupille dilatate, tremori muscolari, cecità e convulsioni. È mortale.

  • Campanula: La Campanula (Digitalis purpurea) è una pianta che svolge un'importante azione sul cuore, quindi quando colpisce un organo vitale può provocare la morte del cavallo.

  • Cardo: Per mostrare l'intossicazione da questa pianta (Carduus carpetanus) il cavallo deve averne consumato grandi quantità per un minimo di 30 giorni. L'intossicazione può essere analizzata attraverso la paralisi facciale e l'edema, causa della morte dell'animale.
  • Broccoli e Cavolfiori: Non sono ortaggi velenosi ma possono provocare gas e coliche nel delicato tratto digerente del cavallo, provocando alterazioni intestinali.
  • Erba di Santiago: è altamente tossico e provoca danni irreversibili al fegato del cavallo.
  • Bryonia: provoca diarrea, convulsioni, sudorazione e aumento della minzione.
  • Erba del Sudan: colpisce il sistema respiratorio del cavallo fino alla morte per paralisi respiratoria.

Altre piante e alimenti tossici per il cavallo

In precedenza abbiamo visto il principali piante tossiche per i cavalli, tuttavia, possiamo citarne alcuni altri, così come altri alimenti che dovrebbero essere tenuti lontani da questo animale:


  • Adelfa
  • Assenzio
  • Dryopteris filix-mas
  • Maggiociondolo
  • Ranuncolo
  • Ranuncolo
  • Aconito
  • Ligustro
  • Pomodoro
  • Patate
  • Pepe
  • Cipolla
  • senecio jacobaea
  • Glecoma Glecoma
  • Thuja
  • giusquiamo
  • Tromba
  • conifere
  • prugne
  • Abete
  • Zafferano
  • corda di viola
  • Piselli
  • ortensie
  • Lupino
  • trifoglio rosso
  • gigli
  • Euforbia

Come si vede, ci sono molte sostanze che può influenzare negativamente il cavallo, quindi è importante conoscere queste specie vegetali ed evitare che l'animale le ingerisca.

Impara a riconoscere l'avvelenamento

Se il tuo cavallo è stato avvelenato da una pianta dannosa, probabilmente mostrerà alcuni dei seguenti sintomi:

  • perdita di equilibrio
  • salivazione eccessiva
  • Apatia
  • Sonnolenza
  • perdita di appetito
  • Eruzioni cutanee
  • crampi addominali
  • Diarrea o stitichezza
  • edema

Se noti uno dei sintomi sopra menzionati nel tuo cavallo, dovresti contattare urgentemente il veterinario.

Come evitare di ingerire piante tossiche

Per evitare di ingerire piante tossiche per i cavalli, dobbiamo offrire al nostro animale un ambiente dove si può pascolare in sicurezza e precauzioni estreme quando cambiamo la zona di pascolo.

I seguenti consigli saranno molto utili:

  • Impara a identificare le piante tossiche per i cavalli

  • Rimuovere queste piante dall'ambiente del cavallo, estrarle dalle radici e coprire i buchi con sale in modo che non ricrescano

  • Precauzioni estreme se identifichi alberi con bacche, poiché la maggior parte è velenosa

  • Offrile un recinto recintato e sicuro

Sebbene identificare le piante quando non sono ancora in fiore è un compito davvero complesso, dovresti pensare che sia il modo più efficace per proteggere la salute del tuo cavallo.