Pododermatite nei gatti - Sintomi e trattamento

Autore: Peter Berry
Data Della Creazione: 11 Luglio 2021
Data Di Aggiornamento: 16 Novembre 2024
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Le pododermatiti nel gatto: Diagnosi e trattamento con la dott.ssa Vercelli
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La pododermatite felina è una malattia rara che colpisce i gatti. È una malattia immuno-mediata caratterizzata da lieve gonfiore delle zampette, a volte accompagnata da ulcere, dolore, zoppia e febbre. È un processo infiammatorio composto da un infiltrato di plasmacellule, linfociti e cellule polimorfonucleate. La diagnosi viene posta dalla comparsa delle lesioni, dal prelievo e dall'esame istopatologico. Il trattamento è lungo e si basa sull'uso dell'antibiotico doxiciclina e immunosoppressori, lasciando l'intervento chirurgico per i casi più difficili.

Continua a leggere questo articolo di PeritoAnimal per saperne di più Pododermatite nei gatti, sue cause, sintomi, diagnosi e trattamento.


Cos'è la pododermatite nei gatti

La pododermatite felina è una malattia infiammatoria linfoplasmatica metacarpali e metatarsali dei gatti, sebbene possano essere interessati anche i cuscinetti metacarpali. È caratterizzato da un processo infiammatorio che fa sì che i cuscinetti diventino morbidi, screpolati, ipercheratosici e spugnosi causando dolore.

È una malattia insolita che si verifica soprattutto nei gatti. indipendentemente da razza, sesso ed età, anche se sembra essere più comune nei maschi castrati.

Cause di pododermatite nei gatti

L'origine esatta della malattia non è nota, ma le caratteristiche della patologia mostrano una possibile causa immunomediata. Queste caratteristiche sono:

  • Ipergammaglobulinemia persistente.
  • Infiltrazione tissutale intensa di plasmacellule.
  • Una risposta positiva ai glucocorticoidi indica una causa immuno-mediata.

In altre occasioni ha presentato recidive stagionali, che potrebbero indicare un'origine allergica.


Alcuni articoli mettono in relazione la pododermatite al virus dell'immunodeficienza felina, riportando la coesistenza nel 44-62% dei casi di pododermatite felina.

Pododermatite plasmatica in alcuni casi compare insieme ad altre malattie da nomi molto difficili come amiloidosi renale, stomatite plasmacitica, complesso del granuloma eosinofilo o glomerulonefrite immuno-mediata.

Sintomi della pododermatite felina

I cuscinetti più comunemente colpiti sono i cuscinetti metatarsali e metacarpali e raramente i cuscinetti digitali. Pododermatite e mgatos di solito colpiscono più di un arto.

La malattia di solito inizia con a leggero gonfiore che inizia ad ammorbidirsi, passando per esfoliazione, provocando ascessi e ulcere nel 20-35% dei casi.

Il cambiamento di colore è molto evidente nei gatti a pelo chiaro, i cui i cuscini sono viola con striature bianche squamose con ipercheratosi.


La maggior parte dei gatti non avrà sintomi, ma altri avranno:

  • zoppia
  • Dolore
  • ulcerazione
  • sanguinamento
  • Gonfiore dei cuscini
  • Febbre
  • Linfoadenopatia
  • letargia

Diagnosi di pododermatite nei gatti

La diagnosi di pododermatite felina si effettua mediante esame e anamnesi, diagnosi differenziale e prelievo citologico e analisi microscopica.

Diagnosi differenziale della pododermatite nei gatti

Sarà necessario differenziare i Segni clinici presentato dal gatto con altre malattie che causano segni simili legati a infiammazioni e ulcerazioni dei guanciali, come:

  • Complesso del granuloma eosinofilo.
  • Pemfigo foliaceo
  • Virus dell'immunodeficienza felina
  • Dermatite irritativa da contatto
  • piodermite
  • tigna profonda
  • dermatofitosi
  • Eritema multiforme
  • Epidermolisi bollosa distrofica

Diagnosi di laboratorio della pododermatite nei gatti

Gli esami del sangue mostreranno un aumento dei linfociti, dei neutrofili e una diminuzione delle piastrine. Inoltre, la biochimica mostrerà ipergammaglobulinemia.

La diagnosi definitiva viene fatta attraverso il raccolta di campioni. Può essere utilizzata la citologia, dove le cellule plasmatiche e polimorfonucleate saranno viste in abbondanza.

La biopsia diagnostica la malattia in modo molto più accurato, con analisi istopatologica mostrando acanthosis dell'epidermide con ulcerazione, erosione ed essudazione. Nel tessuto adiposo e nel derma è presente un infiltrato composto da plasmacellule che altera l'architettura istologica del blocco. Si possono osservare anche alcuni macrofagi, linfociti e cellule di Mott e persino eosinofili.

Trattamento della pododermatite felina

La pododermatite plasmatica nei gatti è idealmente trattata con doxiciclina, che risolve più della metà dei casi di malattia. Il trattamento deve essere di 10 settimane per riportare i guanciali all'aspetto normale e si utilizza una dose di 10 mg/kg al giorno.

Se dopo questo tempo la risposta non è quella attesa, possono essere usati immunosoppressori come glucocorticoidi come prednisolone, desametasone, triamcinolone o ciclosporina.

IL escissione chirurgica del tessuto interessato viene eseguita quando la remissione o il miglioramento previsti non si verificano dopo la fine del trattamento.

Ora che sai tutto sulla pododermatite nei gatti, guarda il seguente video in cui parliamo delle malattie più comuni nei gatti:

Questo articolo è solo a scopo informativo, su PeritoAnimal.com.br non siamo in grado di prescrivere trattamenti veterinari o eseguire alcun tipo di diagnosi. Ti consigliamo di portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui abbia qualsiasi tipo di condizione o disagio.

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