Barboncino gigante (Barboncino gigante)

Autore: Peter Berry
Data Della Creazione: 14 Luglio 2021
Data Di Aggiornamento: 1 Dicembre 2024
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Contenuto

Quando si parla di barboncino, pochi sanno che ne esistono quattro tipi diversi in base alla loro taglia. Dal più piccolo al più grande troviamo il barboncino nano, il barboncino nano, il barboncino medio e il barboncino gigante o standard. Quest'ultimo è l'argomento di questo articolo e dal quale sembrano essere stati ottenuti gli altri cani di questa razza più piccola. Il barboncino grande o barboncino standard è un cane maestoso, elegante e fine che da secoli accompagna personaggi della più alta classe sociale, nobili e aristocratici. È un cane originario della Francia e discendente del cane barbet.

Continua a leggere questo articolo di PeritoAnimal per conoscere tutte le caratteristiche del barboncino gigante, un cane che si adatta a qualsiasi casa ma ha bisogno di una buona dose quotidiana di passeggiate o movimento. È una delle migliori razze in termini di educazione e si distingue per la sua grande intelligenza. Ha un'aspettativa di vita molto lunga, ma bisogna tener conto e prevenire alcuni problemi di salute comuni alla razza.


Fonte
  • Europa
  • Francia
Classificazione FCI
  • Gruppo IX
Caratteristiche fisiche
  • fornito
  • orecchie lunghe
Dimensione
  • giocattolo
  • Piccolo
  • medio
  • Grande
  • Gigante
Altezza
  • 15-35
  • 35-45
  • 45-55
  • 55-70
  • 70-80
  • più di 80
peso da adulto
  • 1-3
  • 3-10
  • 10-25
  • 25-45
  • 45-100
Speranza di vita
  • 8-10
  • 10-12
  • 12-14
  • 15-20
Attività fisica consigliata
  • Basso
  • Media
  • Alto
Carattere
  • Equilibrato
  • Socievole
  • molto fedele
  • Intelligente
  • Attivo
  • Tenero
  • Docile
Ideale per
  • Bambini
  • piani
  • case
  • persone anziane
Meteo consigliato
  • Freddo
  • Caldo
  • Moderare
tipo di pelliccia
  • Lungo
  • Fritti
  • Magro

Origine del barboncino gigante

Il barboncino, detto anche barboncino, è una razza che viene dal cane barbet o cane da acqua francese, quindi è nato in Francia. Si pensa che "barboncino" derivi da "pudel", una parola tedesca che significa "colui che gioca nell'acqua", mentre il termine "barboncino" deriva da "canichons" e si riferisce a "anatroccolo" o "anatra" ed è il termine che i cani ricevono barbe di taglia più piccola.


Il barboncino gigante è stato creato cacciare anatre o cigni, ma nel corso della sua storia ha svolto ruoli diversi ed è stato utilizzato anche come cane da circo fino a diventare il popolare cane da compagnia che è oggi. Così, dal XVI secolo in poi, iniziò la sua ascesa per la sua bellezza e intelligenza, e anche nelle opere d'arte di Goya o Albrecht Dürer e ai tempi di Luigi XVI di Francia, la sua presenza alla corte di questo paese era molto comune . Durante la guerra franco-prussiana, tra il 1870 e il 1871, iniziò la diffusione della razza, rivolta a milionari e aristocratici. Dal 19° secolo in poi, gli stilisti iniziarono a creare tagli britannici e continentali. Purtroppo per i neonati è iniziata l'usanza dell'amputazione della coda, pratica attualmente vietata perché crudele e non necessaria.


Il barboncino gigante è la razza originale da cui sono emersi il medium, il nano e il toy, più accessibili a molti caregiver attuali.

Caratteristiche del barboncino gigante

i barboncini giganti sono cani fuori misura, di peso compreso tra 16 e 22 kg e con un'altezza al garrese da 45 a 60 cm. Questa razza ha un marcato dimorfismo sessuale, con i maschi che sono significativamente più corpulenti delle femmine. È un cane ben proporzionato, elegante e armonioso. Le principali caratteristiche fisiche del barboncino standard sono le seguenti:

  • Arti forti e lunghi;
  • Testa sottile e allungata;
  • Muso lungo, sottile e diritto;
  • Orecchie molto lunghe e cadenti che raggiungono le guance e si avvicinano alla testa;
  • Occhi scuri, a mandorla, che donano uno sguardo tenero;
  • Coda rialzata con attacco alto.

Sebbene le caratteristiche di cui sopra siano caratteristiche che ci permettono di identificare facilmente un barboncino grande o gigante, senza dubbio la caratteristica più sorprendente di questa razza è il tipo di pelo che presenta. La pelliccia è sempre abbondante e lanosa, possono essere ondulati o pieni di riccioli, grossi o sottili al tatto o disposti in ciocche basate su fili di 20 cm, densi e più duri al tatto.

colori del barboncino gigante

Il colore della pelliccia del barboncino gigante è sempre uniforme, cioè monotono, pertanto non sono accettate macchie o fantasie come marmorizzate. I più comuni sono solitamente il barboncino nero gigante o il barboncino bianco gigante, ma il colori accettati in questa razza ce ne sono molti di più, quindi possiamo trovare esemplari nei seguenti colori:

  • Nero;
  • Bianca;
  • Grigio;
  • Crema;
  • Damasco;
  • Marrone.

personalità del barboncino gigante

Il barboncino gigante si caratterizza principalmente per essere un cane. affettuoso, leale, intelligente e malizioso. Ha un caratteristico alone che influenza sia il suo aspetto fisico che il suo comportamento. Essendo così leale, protegge molto bene la casa e la sua famiglia, non esitando ad avvertire con latrati del pericolo o attaccare se necessario.

È un cane energico e malizioso, soprattutto da cucciolo, nonostante il suo aspetto serio e maestoso. È una razza sempre pronta a giocare, che ama stare con la gente ed essere simpatica e simpatica. Va notato che il barboncino gigante è molto più tranquillo e silenzioso dei barboncini più piccoli, in particolare dei giocattoli, che tendono ad essere piuttosto nervosi. Tuttavia, rimane una razza che richiede più attenzione di altre a causa della sua natura più dipendente.

Cura del barboncino gigante

La cosa più importante nella cura di questa razza è il mantenimento del suo mantello. nonostante non allentare da, deve essere lavato ogni mese e spazzolato spesso. Per ottenere lo stile caratteristico dei barboncini con la criniera sulla testa, le orecchie, il collo e i piedi devono essere tagliati al negozio di animali cinofili, poiché potremmo avere un incidente in casa.

I barboncini giganti si adattano bene a qualsiasi tipo di casa e famiglia. Sono cani molto energici, ecco perché bisogno di esercitare spesso e fare buone passeggiate quotidiane. Inoltre, sono cani che normalmente non tollerano così bene la solitudine se non sono stati adeguatamente educati per saper gestire queste situazioni. D'altra parte, come per ogni razza, all'interno della cura del barboncino gigante troviamo anche la pulizia degli occhi e soprattutto delle lunghe orecchie per prevenire infezioni.

Con buon cibo, passeggiate, esercizio fisico, cure e visite dal veterinario, i barboncini sono una razza molto longeva, con un'aspettativa di vita fino a 18 anni.

educazione barboncino gigante

Il cucciolo di barboncino gigante tende ad essere particolarmente malizioso e deve essere addestrato in modo che non finisca per causare danni alla casa. Certo, anche se è un cane molto socievole, è importante buona socializzazione in modo che sappia relazionarsi con altri animali, persone e ambienti e, soprattutto, possa stare da solo in casa senza che questo sia per lui un problema. In questo articolo ti spieghiamo come lasciare un cane da solo in casa, ma ricorda che non è consigliabile rimanere per molte ore, né questa razza né nessun altro cane.

L'educazione del barboncino gigante è semplice perché è considerato uno dei cani più intelligenti del mondo, ecco perché impara velocemente ed è difficilmente distratto durante le sessioni. Allo stesso modo, è una razza con molta predisposizione all'apprendimento, poiché ama mantenere la mente stimolata, fatto che la rende adatta anche ai principianti. Per questo motivo, era una razza così frequente nei circhi e ha persino partecipato ad alcuni film.

Tuttavia, l'educazione deve essere fatta allo stesso modo delle altre razze, essendo costante, coerente e paziente. Il rinforzo positivo è sempre l'opzione più efficace, la meno stressante e con i migliori risultati. Allo stesso modo, anche se sei un cane così intelligente e ami le cose nuove, non è consigliabile che le sessioni superino i 15 minuti per evitare stress, frustrazione o fastidio.

Se hai adottato un barboncino adulto di grossa taglia, è possibile anche educarlo, nel qual caso è consigliabile iniziare conquistando la sua fiducia, proseguire con la socializzazione e così via. Per maggiori informazioni, suggeriamo di leggere il post che spiega cosa insegnare a un cucciolo nel primo anno.

salute del barboncino gigante

Il barboncino gigante è incline a malattie ereditarie legate alla vista e questo può fermare lo sviluppo della cecità. Per questo motivo, i controlli del veterinario per essere in grado di rilevarli e trattarli il più rapidamente possibile possono mantenere la visione del barboncino. Queste malattie sono le seguenti:

  • atrofia progressiva della retina: a causa della degenerazione progressiva dei fotorecettori, i bastoncelli iniziano ad essere colpiti, manifestando una cecità notturna che aumenta sempre di più. Successivamente, i coni vengono colpiti, portando alla cecità totale nel barboncino.
  • Glaucoma: caratterizzato da un aumento della pressione intraoculare dovuto ad un mancato drenaggio dell'umor acqueo che si conclude con una progressiva perdita delle fibre del nervo ottico.
  • cascate: formazione di una sorta di nuvola sulla superficie della lente che rende difficile la visione.
  • entropion: quando la palpebra inferiore si piega verso l'interno facendo sfregare le ciglia e la pelle contro la superficie oculare, provocando disagio, irritazione, ulcere e può portare alla cecità completa.

Inoltre, il barboncino gigante, come la grande razza che è, può essere influenzato da displasia dell'anca, che consiste in una cattiva congiunzione tra la parte articolare dell'anca (acetabolo) con la testa del femore, che fa muovere e muovere questa testa dell'osso, infiammando e indebolendo progressivamente l'articolazione. È una malattia degenerativa che di solito si conclude con artrosi, fastidio o dolore, zoppia e atrofia muscolare degli arti posteriori.

Altri problemi di cui spesso soffrono i barboncini sono i infezioni dell'orecchioquindi, mantenere l'area pulita è essenziale per prevenirlo. Alcuni dei problemi della pelle che possono essere diagnosticati con una certa frequenza in un barboncino sono l'adenite sebacea, l'infezione da lieviti, le allergie e la piodermite.

Dove adottare un barboncino gigante?

Se dopo aver letto le informazioni che portiamo su questa razza, pensi di essere un buon candidato per adottare e offrire tutte le cure e le responsabilità di cui ha bisogno un barboncino gigante, la prima cosa è chiedere in luoghi che possono offrire questa razza o conoscere qualcuno che lo fa. Questi posti sono i protettori di razza, rifugi o associazioni, perché qui potranno dire se attualmente hanno un cane di questa razza o incrocio molto simile. Altrimenti, prenderanno i tuoi dati per avvisarti se ne arrivano.