Contenuto
- Cos'è la mastite nelle femmine?
- I sintomi della mastite canina
- Tipi di mastite canina
- Trattamento della mastite nelle femmine
- Prevenzione della mastite canina
IL mastite canina è una delle malattie più comuni che colpiscono le cagne in lattazione che hanno partorito di recente e può manifestarsi anche nelle cagne non gravide.
Per questo motivo, se abbiamo un cane femmina come membro della famiglia, è importante conoscere i sintomi che causano questa condizione, il trattamento e le cure che dobbiamo offrire alla cagna per ridurre al minimo il disagio di questa malattia.
In questo articolo di PeritoAnimal spiegheremo di più sul mastite nelle femmine in modo da conoscere i sintomi, i trattamenti e come agire se il tuo cane soffre di questa malattia. Buona lettura!
Cos'è la mastite nelle femmine?
la mastite è un infezione al seno che di solito si verifica durante la gravidanza e l'allattamento della cagna o quando si verifica una gravidanza psicologica. La causa principale della malattia sono le ridotte difese di cui soffre la madre dopo il parto e può manifestarsi in uno o più seni.
Questa mancanza di difese fa sì che i germi chiamati stafilococchi si depositino nel latte materno e da lì al seno causando una dolorosa infezione nel cane.
In molti casi, quando i cuccioli allattano, spingono istintivamente il seno con le zampe per estrarre il latte, grattando così il capezzolo di tua madre con le tue unghie affilate. È in questo momento che può verificarsi la mastite, che se non trattata correttamente può finire per colpire anche i cuccioli. Il latte diventa tossico per loro e può persino porre fine alla loro vita.
I sintomi della mastite canina
Saper identificare i sintomi della mastite nel nostro cane è fondamentale per diagnosticare la malattia e iniziare il trattamento il prima possibile, alleviando il suo disagio e salvando la vita dei piccoli neonati.
Se sospetti che il cane possa soffrire di mastite, presta attenzione al primo dei sintomi di questa grave malattia: a mancanza di appetito nella cagna colpita. Questa mancanza di appetito può anche far perdere peso al cane, lasciandola triste e svogliata, condizioni che potrebbero essere confuse con i sintomi tipici della depressione. Per evitare questa confusione, dovresti prestare particolare attenzione ad altri sintomi:
- vomito
- Diarrea
- malessere
- aumento della frequenza cardiaca
- Alta temperatura
- Febbre
- Apatia
- dolore al capezzolo
- Irritabilità
Mentre tutti questi sintomi insieme sono la prova che il nostro cane soffre di mastite canina, non c'è dubbio che il il dolore al capezzolo è l'indicazione più chiara e, a sua volta, il più pericoloso, poiché la cagna può smettere di nutrire i cuccioli.
Inoltre, un'altra grave conseguenza è la tossicità del latte materno, che può portare all'avvelenamento nei cuccioli, alla comparsa di tumori al seno e persino alla morte dei cuccioli appena nati.
Tipi di mastite canina
La mastite canina può essere classificata in due gruppi: clinica e subclinica. La prima si divide in tre fasi: mastite acuta, cronica e gangrenosa. [2]
mastite acuta - In esso, le ghiandole mammarie sono visibilmente più grandi, gonfie, più calde e più dolorose per la cagna. Inoltre, la secrezione della ghiandola è marrone e può contenere piccole quantità di pus e sangue e, di conseguenza, i cuccioli possono avere la sindrome del latte tossico a causa di un'infezione batterica nel loro latte materno. È anche comune avere febbre, apatia e perdita di appetito.
mastite cancrenosa - Di solito è una conseguenza di mastite acuta non trattata. In questa situazione, le ghiandole mammarie possono diventare ulcerate e necrotiche. In questa fase viene prodotto il puz e si formano gli ascessi e le ghiandole mammarie subiscono cambiamenti di colore, diventando un po' più scure, più fredde e con un forte cattivo odore. È una mastite molto aggressiva.
mastite cronica - Ci sono ancora pochi studi sulla mastite cronica nelle femmine, ma può essere il risultato di casi acuti meno gravi della malattia o addirittura essere correlata al cancro al seno - un processo patologico che può generare tumori benigni o maligni nell'animale. In questi casi, il seno può infiammarsi o gonfiarsi leggermente e rappresenta anche un rischio per i cuccioli, eventualmente causandone la morte per intossicazione o impedendo la loro crescita soddisfacente, poiché il latte perde una serie di proprietà e diventa meno nutriente.
A sua volta, il mastite subclinica è impercettibile in quanto non ci sono segni della malattia. Questa forma di mastite canina è abbastanza comune e le indicazioni principali sono la crescita lenta dei cuccioli e l'aumento di peso al di sotto delle aspettative. In questo tipo di malattia, non ci sono cambiamenti nel seno, il che rende difficile rilevare il problema.
Trattamento della mastite nelle femmine
Se hai il minimo sospetto che il tuo cane soffra di mastite canina, la prima cosa che dovresti fare è portarlo al il tuo veterinario fidati per eseguire un esame fisico, un esame del sangue e una coltura batterica.
Il prossimo trattamento è la somministrazione di antibiotici per combattere l'infezione e l'applicazione di impacchi di acqua calda che migliorano lo stato del seno.
Non ricevere un trattamento veterinario adeguato può comportare un caso estremo di rimozione dei seni colpiti e di alimentazione artificiale dei cuccioli, che è un processo difficile per il guardiano in quanto richiede molto tempo e fatica.
Prevenzione della mastite canina
Dobbiamo essere molto chiari da un punto di vista etico che utilizzare il nostro cane per allevare in modo continuo è una cattiva pratica. Malattie come la mastite o altre riflettono che questo processo deve essere eseguito da persone qualificate e centri approvati come nel caso degli allevatori. Inoltre, il numero sproporzionato di cuccioli (compresi i cuccioli) in milioni di rifugi in tutto il mondo rende l'allevamento irregolare e la vendita in casa un atto. insensibile, irresponsabile e può ancora generare multe secondo la legislazione di ciascuno stato.
In Paraná, ad esempio, la Legge Municipale sui Maltrattamenti n. 10.712 stabilisce che la persona che si occupa di riproduzione, allevamento e vendita senza autorizzazione a svolgere l'attività può far sequestrare gli animali ed essere multato in R$ 2 mila per ogni cane o gatto.[1]
Per prevenire adeguatamente la comparsa di mastiti canine dovute a infezioni, parassiti o batteri è importante pulire il seno della cagna con una garza bagnata con regolarità. Controlla quotidianamente i capezzoli della madre e taglia con cura le unghie dei cuccioli per evitare di graffiare questa zona delicata.
Questo articolo è solo a scopo informativo, su PeritoAnimal.com.br non siamo in grado di prescrivere trattamenti veterinari o eseguire alcun tipo di diagnosi. Ti consigliamo di portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui abbia qualsiasi tipo di condizione o disagio.