Contenuto
- Cos'è il calicivirus felino?
- Perché il calicivirus felino è pericoloso?
- Calicivirus felino: come si trasmette?
- Sintomi del calicivirus felino
- Qual è la diagnosi?
- Trattamento del calicivirus felino
- Calicivirus felino - Prevenzione
Al Esperto di animali vogliamo il meglio per il tuo animale domestico, per questo cerchiamo di affrontare tutte le malattie, le condizioni e i comportamenti che possono presentarsi al tuo amico peloso.
In questa occasione parliamo del calicivirus felino, sintomi e trattamento, perché questa malattia è estremamente comune tra i gatti e può essere pericolosa per il tuo gatto se non viene rilevata in tempo.
Ricorda sempre di non automedicare il tuo animale domestico, vai dal tuo veterinario per qualsiasi sintomo o comportamento insolito e dai al tuo piccolo amico tutto l'amore, le cure e la nutrizione di cui ha bisogno per essere un animale forte, sano e felice.
Cos'è il calicivirus felino?
È una malattia altamente infettivo che di solito colpisce grandi colonie di felini, per la facilità con cui il virus si trasmette. Tuttavia, può apparire anche tra i gatti domestici.
Il calicivirus (FCV) è un tipo di influenza felina. Si manifesta come una malattia respiratoria acuta che colpisce i tratti superiori del felino e può causare sinusite e rinite. Il virus appartiene alla famiglia caliciviridae, Piace Vesivirus.
Anche quando sembrano essere guariti, i gatti che sono stati colpiti possono diventare portatori sani, ed è qui che risiede l'alto livello di trasmissione di questa malattia.
Perché il calicivirus felino è pericoloso?
Il calicivirus felino è un virus il cui ceppo infettivo cambia facilmente, cioè lo stesso ceppo si adatta e cambia a seconda dell'ambiente in cui si trova e delle richieste che presenta, in modo che il virus sviluppi piccole variazioni.
Queste variazioni hanno portato all'esistenza di un gran numero di ceppi di questa malattia, il che rende difficile l'identificazione e la prevenzione precisa.
Inoltre, anche i gatti vaccinati contro il virus possono prenderlo., proprio per questa capacità di mutabilità. Certo, vaccinarli riduce notevolmente le possibilità, quindi è considerato obbligatorio farlo.
La sua comparsa è molto frequente nelle colonie o nei rifugi di gatto selvatico, poiché si diffonde molto facilmente. Tuttavia, se il tuo gatto di casa ha accesso all'aria aperta, può anche essere infettato e altri gatti in casa, se presenti.
Inoltre, a volte il tuo gatto può contrarre questo virus in modo cronico o addirittura diventare un portatore, il che significa che non mostrerà alcun sintomo o disagio, ma può trasmettere la malattia ad altri gatti.
Calicivirus felino: come si trasmette?
La principale via di contagio è attraverso il contatto diretto con gatti infetti o portatori, in quanto viene trasportato nella saliva e nelle feci, anche se in proporzioni minori.
Il mezzo di contagio più comune avviene attraverso oggetti o spazi utilizzati, o frequentati da un gatto infetto e che comportano il contatto con fluidi animali, come mangiatoie, giocattoli e cucce, in quanto i batteri possono sopravvivere in queste aree fino a un periodo di 28 giorni.
Hanno maggiori probabilità di contrarre il virus da cuccioli giovani, animali senza casa, gatti anziani e felini immunocompromessi. Tuttavia, qualsiasi gatto può essere infettato dal virus, quindi è importante essere aggiornati con le vaccinazioni e le cure necessarie per prevenirne la diffusione.
È importante notare che questo virus non si diffonde all'uomo o ai cani.
Sintomi del calicivirus felino
oh calicivirus felino è una malattia respiratoria, in quanto il virus entra nell'animale attraverso la bocca o il naso, alloggiando nel tessuto linfoide che corrisponde all'orofaringe, colpendo i polmoni. I suoi sintomi sono:
- raffreddore
- starnuti
- Muco
- Congiuntivite
- Ulcere del palato
- Ulcere della mucosa orale
- ulcere del naso
- Depressione
La malattia può essere aggravata causando polmonite e artrite, anche se solo in rari casi. Alcuni ceppi causano febbre e zoppia.
I sintomi di solito compaiono da 2 a 10 giorni dopo l'infezione. Il dolore delle ulcere della bocca provoca il gatto Smetti di mangiare. La congiuntivite può anche causare ulcere corneali, a causa degli sforzi dell'animale per grattarsi.
Il ciclo del virus dura circa quattro settimane e la maggior parte dei gatti guarisce, sebbene ci siano casi cronici e portatori sani. Circa l'80% dei gatti smette di infettare il virus 75 giorni dopo la guarigione, ma l'altro 20% diventa portatore sano per anni, o addirittura per il resto della loro vita.
Negli ultimi anni è stato scoperto un ceppo più virulento e pericoloso di questo virus, chiamato calicivirus virulento sistemico felino (VS-FCV), i cui sintomi aggiuntivi a quelli già citati sono:
- Ittero (pelle gialla)
- Gonfiore del viso e delle estremità
- Ulcere su cuscinetti plantari, naso, bocca e orecchie
- la perdita di capelli
- Gengivite
- Stomatite
Se non è curato in modo tempestivo e appropriato, il virus può causare la morte.
Qual è la diagnosi?
I sintomi ti aiutano a sapere rapidamente se hai a che fare con un caso di calicivirus felino, specialmente quando le ulcere compaiono nella bocca dell'animale. Tuttavia, i test di laboratorio vengono eseguiti con colture di tessuti della mucosa orofaringea.
Trattamento del calicivirus felino
Una volta confermata la presenza del virus e del ceppo individuato, verrà prescritta la cura. Non è un farmaco che uccide il virus, però sono prescritti farmaci che forniscono supporto per l'animale nella durata del suo ciclo patologico, consentendo di alleviare i sintomi e prevenirne il peggioramento.
Gli antibiotici sono prescritti per possibili infezioni, così come farmaci che aiutano il gatto a respirare meglio e antidolorifici per controlla il dolore. Inoltre, vengono somministrati antivirali per controllare gli effetti dell'infezione.
L'idratazione è estremamente importante, quindi, in linea di principio, verrà prescritto un trattamento di fluidoterapia secondo i criteri del medico.
Se il gatto si rifiuta di mangiare a causa del dolore, si consiglia di offrire cibo morbido e profumato. Se ciò fallisce, dovresti ricorrere all'alimentazione assistita in forma liquida, attraverso una siringa, facendo sempre attenzione a non ferire l'animale o causare stress inutili.
Prima della secrezione di muco e delle lacrime, è necessario aiutare il gatto con pulizia costante Realizzato con un pezzo di cotone umido, per evitare il disagio del gatto e per prevenire possibili complicazioni dovute ai batteri.
Il felino dovrebbe essere tenuto in un ambiente confortevole, caldo e privo di correnti d'aria per favorire il suo rapido recupero. Inoltre, è fondamentale che l'animale rimanga isolato dagli altri gatti nel suo ambiente ed eviti incursioni all'estero.
Consulta il tuo veterinario sulla possibilità di eseguire dei test per escludere malattie come la leucemia e l'immunodeficienza felina, poiché i gatti che soffrono di questo tipo di infezione possono sviluppare più facilmente altre malattie.
Calicivirus felino - Prevenzione
Negli animali domestici si consiglia di seguire il programma vaccinale per i gattini, come indicato dal veterinario, ripetendo i richiami ogni anno. Sebbene ciò non impedisca al virus di diffondersi al cento per cento, sarà protetto meglio di altri animali.
Se hai salvato un felino smarrito, deve rimanere isolato dagli altri tuoi animali fino a quando non esegue i test di laboratorio necessari per escludere questa e altre malattie.
Quando si tratta di un rifugio, anche la vaccinazione è essenziale. I gatti confermati per essere infetti da calicivirus felino dovrebbero essere separati dagli altri per evitare un'epidemia. Ognuno deve avere il proprio mangiatore individuale e la propria sandbox. Periodicamente è necessario disinfettare gli oggetti che usa con prodotti che eliminano il virus e non sono dannosi per il felino.
I responsabili del rifugio devono prendersi cura degli ultimi animali ammalati, dopo essersi occupati di tutti gli altri. Dovrebbero lavarsi il viso e le braccia e cambiarsi i vestiti quando hanno finito di gestire i portatori di virus.
L'area in cui verranno isolati gli animali con calicivirus dovrebbe avere un'adeguata ventilazione, bassa umidità e una temperatura fresca. Gli spazi verranno puliti frequentemente.
La cosa più importante per prevenire questa malattia, oltre a mantenere un regime di vaccinazione, è mantenere un'igiene rigorosa che ne prevenga la diffusione.
Questo articolo è solo a scopo informativo, su PeritoAnimal.com.br non siamo in grado di prescrivere trattamenti veterinari o eseguire alcun tipo di diagnosi. Ti consigliamo di portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui abbia qualsiasi tipo di condizione o disagio.