Contenuto
- cannibalismo animale
- Perché un criceto mangia i suoi cuccioli?
- Come impedire ai criceti di mangiare i loro cuccioli
Pochi roditori sono coccolosi come il criceto. Pertanto, non sorprende che questo roditore sia stato per decenni uno degli animali domestici più comuni, soprattutto nelle case con bambini.
Il criceto come animale domestico è un ottimo compagno e richiede cure specifiche (come qualsiasi altro animale domestico). In cambio, ti darà compagnia e ti farà divertire, anche se non è sempre così.
Probabilmente hai sentito parlare di un caso in cui la madre mangia la sua prole. Sebbene questo comportamento cannibale non sia esclusivo di questa specie, è molto comune che i criceti mangino i loro piccoli. In questo articolo di PeritoAnimal ti daremo alcuni consigli su come evitarlo e ti spiegheremo perché il criceto mangia i cuccioli.
cannibalismo animale
La maggior parte degli animali, ad eccezione degli esseri umani, comportarsi d'istinto e il loro modo di agire rende ancora più chiaro come funziona la natura.
Il fenomeno del cannibalismo animale, soprattutto quando si tratta di madre e prole, è stato oggetto di numerosi studi scientifici a causa delle preoccupazioni che questo problema può suscitarci.
Tutti gli studi effettuati non sono serviti a stabilire una causa chiara, ma anche così sono molto utili per elaborare diverse teorie che cercano di spiegare le ragioni di questo comportamento.
Perché un criceto mangia i suoi cuccioli?
La madre, criceto, non sempre mangia la sua prole dopo il parto. Tuttavia, possiamo dire che questo fenomeno è comune. Indagini scientifiche concludono che questo comportamento può verificarsi per diversi motivi:
- Il cucciolo è nato con qualche anomalia e la madre vuole assicurarsi che sopravvivano solo i piccoli più sofferenti.
- La madre osserva i piccoli così fragili e piccoli da considerarli incapaci di sopravvivere.
- Una cucciolata molto grande può causare molto stress al criceto che decide di eliminare 2 o 3 cuccioli per sentirsi meglio in grado di prendersi cura della cucciolata.
- La presenza del criceto maschio nella gabbia può anche causare molto stress alla madre, inducendola ad ingerire la prole.
- Se un pulcino nasce lontano dal nido, la madre potrebbe non riconoscerlo come suo, il pulcino e scegliere di mangiarlo perché lo considera solo una buona fonte di cibo.
- La madre si sente debole e usa parte della prole per ottenere tutti i nutrienti necessari.
Come impedire ai criceti di mangiare i loro cuccioli
Se vivi con una femmina di criceto non ancora nata, dovresti sapere che non è sempre possibile impedirgli di mangiare uno qualsiasi dei cuccioli dopo il parto, tuttavia, se applichi le misure necessarie che ti spiegheremo, sarà minimizzare il rischio che si verifica questo comportamento:
- Quando i pulcini sono nati, rimuovi il maschio dalla gabbia.
- La madre e la prole devono trovarsi in un luogo molto tranquillo, dove né tu né altre persone passate vicino alla gabbia.
- Tocca la gabbia esclusivamente per fornire loro cibo.
- Non toccare i cuccioli fino a quando non hanno almeno 14 giorni, se hanno il tuo odore la madre può rifiutarli e mangiarli.
- Devi nutrire il criceto con abbastanza proteine. Per questo puoi dargli un uovo sodo.
- La madre deve avere sempre del cibo a disposizione.