Perché il mio gatto fa così tante schifezze?

Autore: Peter Berry
Data Della Creazione: 12 Luglio 2021
Data Di Aggiornamento: 15 Novembre 2024
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Contenuto

Tutti gli amanti dei gatti che non resistono alla tentazione di cercare di aiutare quei cuccioli che continuano a miagolare sotto un'auto, si sono già chiesti perché il il gattino ha così tanti bug o perché c'è un occhio semichiuso.

Stare lontano dalla lettiera è un fattore stressante per il gatto e, se non può vedere, immagina la sua sensazione di insicurezza. Ci possono essere molti colpevoli in risposta alla domanda di perché il mio gatto è così sdolcinato?. Pertanto, in questo articolo di PeritoAnimal, presenteremo i più comuni!

Herpesvirus felino di tipo 1

L'herpesvirus felino di tipo 1 (FHV-1) è uno dei responsabili del cosiddetto "influenza" nei gatti. Ha un trofismo particolare per la regione oculare e per l'apparato respiratorio, cioè provoca una situazione che possiamo semplificare chiamandola congiuntivite e problemi alle alte vie respiratorie: sinusite, starnuti, rinorrea (secrezione nasale) ecc.


Quasi nessuno dei cuccioli di una cucciolata in cui la madre è portatrice sarà liberato dal contrarre il virus, poiché l'infezione si riattiva con lo stress del parto, sebbene sia rimasta dormiente per lungo tempo. Questo virus può colpire i gattini anche quando sono ancora nell'utero materno e, di conseguenza, nascono con un bulbo oculare affetto. Di solito provoca infezioni acute nei gattini sotto i 3 mesi e moderate o latenti negli adulti che sono riusciti a controllare l'infezione iniziale grazie a un sistema immunitario competente.

Sintomi

A livello oculare può dare origine a diversi segni clinici che hanno un comune denominatore: ci sono molti insetti nel gatto, di diversa viscosità e colore. In breve, ciò che accade in questi processi oculari è una produzione insufficiente di lacrime, predominando così la parte mucosa e lipidica sulla stessa porzione acquosa e, per questo motivo, compaiono le remele. Inoltre, ha i seguenti segni clinici:


  • Blefarite: infiammazione delle palpebre che possono aderire tra loro a causa della secrezione oculare.
  • Uveite: infiammazione della camera anteriore dell'occhio
  • Cheratite: infiammazione della cornea.
  • Ulcera corneale.
  • Sequestro corneale: una parte della cornea morta viene "rapita" nell'occhio, dando origine a una macchia scura.

Trattamento

L'infezione da herpesvirus può essere un gateway per diversi batteri che complicano il quadro. Il trattamento prevede l'uso di farmaci applicati localmente come colliri antivirali, come famciclovir o aciclovir e il controllo dei batteri opportunisti con antibiotici, lubrificazione e pulizia delle secrezioni su base regolare. Di solito sono trattamenti lunghi e richiedono molta dedizione da parte del tutor.


Di fronte alla presenza di cimici nel gatto, i veterinari di solito eseguono il cosiddetto Test di Schirmer, che misura la produzione lacrimale e iniziano il trattamento con il collirio.

L'infezione da FHV-1 dura per sempre?

Se un gatto supera l'infezione acuta senza danni collaterali, sebbene possa sempre avere un seguito alla cornea, diventerà un portatore cronico. L'infezione verrà riattivata di volta in volta, con condizioni più leggere che potrebbero anche passare inosservate. A volte notiamo che il nostro gatto chiude leggermente un occhio o che il l'occhio di gatto sta lacrimando molto.

Calicivirus felino

Il calicivirus è un altro responsabile dell'"influenza" nei gatti. Può colpire esclusivamente gli occhi o causare a condizioni respiratorie e secrezione oculare. Può anche causare ulcere nella mucosa orale senza altri segni clinici associati.

Sebbene il vaccino trivalente nei gatti, che include FHV-1, calicivirus e panleucopenia, li protegga dalle infezioni, ci sono due problemi:

  • Esistono molti ceppi diversi di calicivirus che è impossibile includere tutti nello stesso vaccino. Inoltre, questi ceppi sono in continua evoluzione, mentre FHV-1 è fortunatamente solo uno.
  • I vaccini vengono solitamente somministrati a 2 mesi di età, momento in cui il gattino potrebbe essere già stato infettato.

Dopo l'infezione, il virus viene costantemente escreto e quindi ci sono frequenti ricadute sia isolate da congiuntivite che con sintomi respiratori associati come tosse, sinusite, starnuti...

Trattamento

Poiché i segni respiratori sono i più frequenti, è più probabile che a antibiotico orale che viene anche escreto dalle lacrime, che consente il controllo dell'infezione secondaria da batteri opportunisti. Se il veterinario lo ritiene opportuno, può consigliare colliri antibiotici e/o antinfiammatori (se la congiuntiva è molto colpita). Il fatto che vi sia una diminuzione della produzione di lacrime rende questa opzione ampiamente utilizzata. Gli antivirali non sono efficaci quanto l'FHV-1.

Per arrivare a una diagnosi si effettuano test sierologici, come nel caso dell'herpesvirus, sebbene il sospetto clinico e la risposta al trattamento possano essere sufficienti.

clamidiosi felina

i batteri Chlamydophila felis non partecipa all'influenza felina, ma può comparire negli occhi a seguito di un'infezione virale, sfruttando le basse difese.

Di solito provoca un infezione acuta, con secrezione oculare intensa, mucopurulento e una grave infiammazione della congiuntiva.

Il trattamento per la clamidiosi felina, una volta individuata mediante prove di travaglio (viene prelevato un campione della congiuntiva con un tampone e inviato alla coltivazione in laboratorio) si basa su unguenti o colliri da un gruppo concreto di antibiotici (tetracicline) per diverse settimane.

Se l'infezione e la produzione di macchie negli occhi del nostro gatto non migliorano con i soliti colliri, il nostro veterinario sospetterà questo batterio nelle visite di controllo e sicuramente chiederà test specifici per rilevarlo e procedere con il trattamento appropriato.

Bastoncini nei gatti con la faccia piatta

Nelle razze brachicefaliche (come il gatto persiano) è molto comune avere costantemente secrezioni nel liquido lacrimale e, per questo motivo, questo tipo di gatto hanno la tendenza a convivere costantemente con gli insetti.

A causa della fisionomia della testa di queste razze, i loro dotti nasolacrimali possono ostruirsi, con lacrime che fuoriescono e l'area mediale dell'occhio diventa secca e incollata. L'aspetto finale è come una sorta di crosta brunastra o rossore viscido e un aspetto sporco in quella zona, e potrebbe esserci arrossamento nella zona della congiuntiva. Inoltre, gli occhi sporgenti (occhi sporgenti) possono diventare secchi.

IL pulizia quotidiana delle secrezioni per evitare che si secchino e si formino ferite, sia con soluzione salina che con prodotti specifici, è fondamentale in questi gatti. Se il nostro veterinario lo ritiene opportuno, può consigliare l'applicazione di una lacrima artificiale per prevenire problemi alla cornea. Non perderti il ​​nostro articolo per imparare passo dopo passo come pulire gli occhi del tuo gatto.

Questo articolo è solo a scopo informativo, su PeritoAnimal.com.br non siamo in grado di prescrivere trattamenti veterinari o eseguire alcun tipo di diagnosi. Ti consigliamo di portare il tuo animale domestico dal veterinario nel caso in cui abbia qualsiasi tipo di condizione o disagio.