differenza tra bue e toro

Autore: Peter Berry
Data Della Creazione: 17 Luglio 2021
Data Di Aggiornamento: 14 Novembre 2024
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Sapevi che ci sono alcune differenze tra buoi e tori? I due termini sono usati per designare il maschio della stessa specie. (buon toro), ma si riferiscono a persone diverse. Questa differenza di nomenclatura non è dovuta alla razza o alla specie dell'animale, ma al ruolo svolto in una specifica attività produttiva, come il bestiame.

In questo articolo di PeritoAnimal spiegheremo nel dettaglio cos'è differenza tra bue e toro. Inoltre, ti aiuteremo a comprendere meglio il significato di altri termini di "bovino", come mucca, vitello, ecc. Continua a leggere!

Qual è la differenza tra un bue e un toro?

Come accennato nell'introduzione, il termine toro e bue sono usati per designare la stessa specie, più precisamente il maschio della vacca (buon toro). Tuttavia, questi termini non si riferiscono allo stesso tipo di individuo. Per comprendere meglio le differenze tra toro e bue è importante capire il significato di ciascuna di queste parole.


Toro

Il termine "toro" è usato per designare il maschio adulto e fertile del Buon Toro. Si caratterizza per non essere stato castrato, in pratica i tori sono i maschi riproduttori che si incrociano con femmine fertili per ottenere la prole.

Bue

Il termine bue è designato per il maschi adulti castrati, che sono stati sterilizzati dopo aver raggiunto la maturità sessuale. Tuttavia, quando dovrebbe essere castrato un bue? I veterinari consigliano di eseguirlo durante i primi mesi di vita, poiché dopo i 12 mesi l'animale presenta solitamente alti livelli di stress che possono portare alla morte. Questi animali svolgono lavori pesanti nei campi produttivi, come la ben nota e antica funzione di "carro trainato da buoi". Sebbene non molto comuni, i tori e persino le mucche possono svolgere le stesse funzioni.


Culturalmente e nel linguaggio popolare, molti paesi usano la parola bue per nominare tutti i maschi della specieBuona Toro, indipendentemente da razza, età e funzione.

Ora che conosci la differenza tra toro e bue, considera:

Le differenze tra bue e toro si basano fondamentalmente sui ruoli assegnati a ciascun animale, secondo la logica produttiva della società e dell'attività zootecnica/agricola. Come abbiamo accennato, il toro è il maschio, adulto, fertile e sessualmente attivo, che è fondamentalmente dedito alla riproduzione. Per questo può essere utilizzato anche come a "animale da riproduzione", svolgendo attività genitoriali di nuove cucciolate. Il bue è un maschio che è stato castrato dopo essere diventato sessualmente attivo, quindi non è più in grado di produrre prole.

Ricordiamo che, per molti secoli, non esistevano macchine che potessero essere utilizzate nella produzione agricola. Prima era comune utilizzare animali dotati di grande forza e resistenza fisica, come buoi e cavalli, per svolgere i compiti più pesanti come caricare i carri, trasporto produzione ai punti di commercio e scambio di generi alimentari. Pertanto, hanno adottato l'usanza di sterilizzare la parte del bestiame per controllare i comportamenti associati al desiderio sessuale e per facilitare l'addomesticamento.


Fortunatamente, la tecnologia è un grande alleato nella lotta ai "carri trainati da buoi". A poco a poco, la cultura e la visione degli animali cambiano, essendo visti meno come "attrezzi da lavoro" e iniziano a essere percepiti come esseri intelligenti e sensibili che meritano di godere di una vita dignitosa.

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Altri animali da allevamento

Come abbiamo accennato nell'introduzione, ci sono altri termini per designare la specie. buon toro, dipende dall'età, dal sesso e dal ruolo che giocano nella logica produttiva del campo. Quindi, riassumiamo quali sono i termini per designare il "vocabolario bovino":

  • Mucca: il termine vacca è solitamente designato per femmine adulte, fertili e sessualmente attive che hanno avuto almeno una prole. Tuttavia, in alcuni paesi questa parola viene utilizzata anche per designare qualsiasi esemplare della specie. buon toro, indipendentemente da razza, età, sesso e stato riproduttivo.
  • Vitello: Questo termine si riferisce a tutta la prole, sia maschio che femmina, che è in periodo di lattazione e non ha ancora compiuto i 10 mesi di età.
  • Gattino: i gattini sono femmine giovani e fertili che non sono rimaste incinte. Di solito hanno uno o due anni.
  • Vitello: sono giovani maschi che sono stati castrati prima di diventare sessualmente maturi. Poiché questa carne è molto apprezzata nel mercato gastronomico, questi esempi difficilmente raggiungono l'età adulta.
  • Vitello: è quasi sempre assegnato a giovani maschi che sono ancora in fase di allattamento e non hanno raggiunto la maturità sessuale. Questa carne è molto apprezzata anche sul mercato internazionale, motivo per cui la sua destinazione di solito non è diversa dai manzi.
  • Vitella sterile: questo è un termine nuovo e poco diffuso per designare individui, sia maschi che femmine, che sono sterili e non possono avere prole per tutta la vita. In genere sono addestrati a svolgere i pesanti lavori dei buoi nei campi produttivi.

Ricorda che alcuni di questi termini possono variare in base alla regione del paese. Pertanto, il team di PeritoAnimal ha cercato di riassumere le principali differenze tra bue e toro in modo da poter conoscere e comprendere meglio questa specie molto importante ed emblematica. Se ne conosci altri differenze tra toro e bue, non dimenticare di lasciare un commento e, naturalmente, continua a seguirci!